Foreste sempreverdi di Madera

Foreste sempreverdi di Madeira
Madeira evergreen forests
Nuvole sulla foresta locale
EcozonaPaleartica (PA)
BiomaForeste di latifoglie e foreste miste temperate
Codice WWFPA0425
Superficie777 km²
ConservazioneIn pericolo critico
StatiPortogallo (bandiera) Portogallo
(Madera)
Scheda WWF

Le foreste sempreverdi di Madeira sono un'ecoregione dell'ecozona paleartica (codice ecoregione: PA0425[1]).

Territorio

L'ecoregione comprende le isole di Madera, Porto Santo, isole Desertas e isole Salvagens.[1]

Flora

L'ecoregione ospita una tipologia di foresta sempreverde tipica di Madera e delle isole Canarie, nota come laurisilva, così chiamata per la predominanza di specie della famiglia delle Lauracee. È il residuo di una vegetazione che originariamente copriva buona parte del bacino del Mediterraneo, prima di scomparire a seguito dei cambiamenti climatici verificatisi nel Quaternario. Tra le specie che costituiscono la canopia della foresta ci sono Apollonias barbujana, Laurus azorica, Ocotea foetens e Persea indica. Tra i numerosi endemismi presenti nel sottobosco possono essere citati Cerastium vagans, Armeria maderensis, Goodyera macrophylla, Crambe fruticosa, Matthiola maderensis, Sinapidendron angustifolium, Cytisus maderensis, Senecio maderensis, Phalaris maderensis, Pittosporum coriaceum e Musschia wollastonii.[1]

Fauna

Nell'ecoregione sono state censite oltre quaranta specie di uccelli nidificanti tra cui due specie endemiche: il petrello di Madera (Pterodroma madeira) e la colomba di Madera (Columba trocaz).[1]

Conservazione

La laurisilva su Madera

La laurisilva di Madera è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1999.[2] La foresta ricopre attualmente circa 16 % della superficie di Madera, e ricade interamente all'interno del Parco naturale di Madera.[1]

Note

  1. ^ a b c d e (EN) Madeira evergreen forests, in Terrestrial Ecoregions, World Wildlife Fund. URL consultato il 5 febbraio 2017.
  2. ^ (EN) Laurisilva of Madeira, su whc.unesco.org. URL consultato il 9 febbraio 2017.

Voci correlate

Altri progetti

  Portale Ecologia e ambiente: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ecologia e ambiente