Five Nights at Freddy's: Survival Logbook

Five Nights at Freddy's: Survival Logbook
Altri titoliFive Nights at Freddy's: Security Logbook
AutoreScott Cawthon
1ª ed. originale2017
Generehorror
Lingua originaleinglese
ProtagonistiMike
Altri personaggiCassidy, Crying Child
SerieFive Nights at Freddy's

Five Nights at Freddy's: Survival Logbook è un libro di attività scritto da Scott Cawthon e pubblicato da Scholastic il 26 dicembre 2017.[1]

Trama

Il libro inizialmente si presenta come una normale guida con attività, tipo puzzle, quiz e cruciverba per addestrare i dipendenti della Fazbear[2], tuttavia nasconde segreti che permettono di risolvere diversi misteri della saga.[3][4]

Apparteneva ad un certo "Mike"[5], una precedente guardia notturna della pizzeria, di cui possiamo vedere diversi disegni e testi da lui scritti con una penna rossa. Mike stava conversando con due entità, una che comunica scrivendo in stampatello sbiadito e l'altra che comunica alterando diverse scritte già presenti nella guida.[6] L'identità di questi due spiriti, completando alcune attività segrete della guida, si scopriranno essere rispettivamente Cassidy, l'anima della bambina che possiede Golden Freddy, e Crying Child, il fratello minore di Michael Afton ucciso nel morso dell'83.[7][8]Si pensa che Mike sia in realtà Michael Afton, dal momento che il precedente proprietario del libro fa riferimento diverse volte agli avvenimenti di Sister Location.[9][10][11] Inoltre quando Cassidy gli chiede se ha ancora incubi, lui risponde disegnando Nightmare Fredbear da Five Nights at Freddy's 4.[12]

Il nome di Cassidy è stato scoperto proprio grazie a questo libro, per poi essere confermato dall'autore.[13][7]

Similmente è stato scoperto il nome di "Evan", che potrebbe appartenere al Crying Child, ma l'autore non si è ancora espresso al riguardo.[8]

Il libro si conclude con una immagine dell'originale Chica malridotta.[14]

Sviluppo

Il libro era stato inizialmente pubblicato su Amazon nel giugno 2017, ma non veniva visualizzata alcuna anteprima od immagine, alcuni fan credevano fosse un falso.[2] Inoltre, viste le attività descritte nell'anteprima, si pensava fosse solo un libro di gioco per bambini, senza alcuna aggiunta narrativa alla storia.[15]

Note

  1. ^ (EN) Survival Logbook: An AFK Book (Five Nights at Freddy's) by Scott Cawthon, su bookmanager.com. URL consultato il 22 giugno 2024.
  2. ^ a b (EN) Ryan Patrick, 'Five Nights at Freddy's' Survival Logbook listing pops up on Amazon, su International Business Times, 12 giugno 2017. URL consultato il 22 giugno 2024.
  3. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: La guida ufficiale - Edizione aggiornata, 2020, p. 223.
  4. ^ (EN) Luke Winkie, Falling Down the Five Nights at Freddy’s Rabbit Hole, su Vulture, 27 ottobre 2023. URL consultato il 22 giugno 2024.
  5. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: Survival Logbook, p. 2.
  6. ^ (EN) Brandon Lyttle, Five Nights at Freddy's: Security Breach Ruin DLC Coming in 2023, su Gameranx, 6 giugno 2022. URL consultato il 22 giugno 2024.
  7. ^ a b (EN) Sofia Santos, FNAF's Wildest Fan Theories (& Which Turned Out To Be True), su ScreenRant, 7 ottobre 2022. URL consultato il 22 giugno 2024.
  8. ^ a b (EN) Chynna Wilkinson, 'Five Nights at Freddy's' Bite of '83, explained in detail, su We Got This Covered, 26 ottobre 2023. URL consultato il 22 giugno 2024.
  9. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: Survival Logbook, 2017, p. 30.
  10. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: Survival Logbook, 2017, p. 34.
  11. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: Survival Logbook, 2017, p. 92.
  12. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: Survival Logbook, 2017, p. 41.
  13. ^ Scott Cawthon, Bad news about the FNAF movie. :(, su r/fivenightsatfreddys, 20 novembre 2020. URL consultato il 22 giugno 2024.
  14. ^ Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: Survival Logbook, 2017, p. 112.
  15. ^ (EN) Sheanne Aguila, Christian Post Contributor, 'Five Nights at Freddy's: Survival Logbook': New Details About Scott Cawthon's Upcoming Book, su www.christianpost.com, 8 giugno 2017. URL consultato il 22 giugno 2024.

Bibliografia