Fistulina hepatica
La Fistulina hepatica è l'unica specie del genere Fistulina in Europa, appartiene ai basidiomiceti e presenta sporata color rosa. È sessile ed ha l'imenio con tubuli facilmente separabili. È un fungo ricercatissimo in alcune zone d'Italia, mentre è sconosciuto in altre. Spesso appellato col nominativo di lingua di bue, è consumato prevalentemente crudo, tagliato a pezzettini con l'insalata. EtimologiaDal latino fistula = "tubo" e hepar = "fegato". DescrizioneCappelloMediamente di 10 – 20 cm di diametro con uno spessore di 7–8 cm, può tuttavia raggiungere dimensioni ragguardevoli (sono stati trovati esemplari lunghi fino a due metri); molle, carnoso, simile ad una sorta di lingua o fegato, sessile o con un gambo breve; cuticola di colore aranciato oppure rosso sangue, viscida, gelatinosa, finemente rugosa. Tubuli10–15 mm, liberi, cilindrici, corti, gialli in gioventù, poi rosei per via della sporata. PoriCircolari, prima biancastri poi rosso-brunastri in età avanzata. GamboCirca 3 cm, tozzo e cilindrico, tuttavia spesso non risulta presente. CarneMolle, venata, più coriacea con l'età; intrisa di un lattice color rosso sangue spesso abbondante e talvolta acquoso, fibrosa. Se tagliata, vira molto lentamente all'aria verso il rosso scuro e successivamente tende al marrone scuro.
Spore4-6 x 3-4 µm, color rosa in massa, ialine, ovoidali, lisce. Distribuzione e habitatÈ un fungo parassita, cresce su tronchi di latifoglie, querce, ma più frequentemente su castagni, in estate-autunno. CommestibilitàDiscreto commestibile, sì può consumare anche crudo. Occasionalmente può dare fastidio l'odore intenso che sprigiona alla cottura. TassonomiaSpecie similiDifficilmente confondibile con altre specie non commestibili; inconfondibile per la sua forma di lingua e per la sua carne che assomiglia a quella di un fegato. Nomi comuni
Sinonimi e binomi obsoleti
Bibliografia
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