Ferrovia Tripoli-Vertice 31
La ferrovia Tripoli-Vertice 31 era una delle linee ferroviarie costruite in Libia nel periodo del colonialismo italiano. StoriaFaceva parte del progetto per congiungere la capitale, Tripoli, con la città di Garian, nella zona semi-desertica del sud; il servizio tuttavia venne presto limitato alla località disabitata denominata "Vertice 31", in quanto ostacolato dalle tribù berbere della zona. Dopo diversi danneggiamenti di quanto costruito, il tratto fino a Garian venne abbandonato. In diverse occasioni i treni terminavano la corsa nell'ultima stazione utile di Azizia, circa metà percorso precedente a Vertice 31. Dopo la seconda guerra mondiale le linee ferroviarie libiche si rivelarono insufficienti; rimasero in servizio sino al 1962 prima di essere smantellate[2]. CaratteristicheLa ferrovia utilizzava lo scartamento ridotto italiano di 950 mm. Percorso[3]
TrafficoLa linea veniva percorsa da pochi treni. Erano effettuati giornalmente una coppia di accelerati, numerati 1 e 2, che effettuavano tutte le fermate (alcune a richiesta) e partivano dalla stazione di Tripoli Riccardo; un'ulteriore coppia di treni accelerati con meno fermate veniva effettuata il lunedì, il martedì, il venerdì e il sabato da Tripoli verso Garian (o Vertice 31), quella di ritorno era limitata ai giorni di martedì e di sabato, mentre il venerdì era limitata da Azizia a Tripoli. Una coppia di treni misti prevista in orario, ma solo il venerdì, fermava in tutte le località; iniziava con la partenza da Tripoli centrale alle ore 7:00 e dopo una sosta, circa un'ora e un quarto a Garian (quando accessibile) faceva rientro alle ore 18:00 a Tripoli[4]. NoteBibliografia
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