la traduzione greca di Teodozione (II secolo d.C.)[2].
Nel caso dei Salmi, l'edizione diventava un Octapla, cioè presentava altre due colonne con altrettante traduzioni supplementari.
Spesso citata nei primi tempi del cristianesimo, aveva lo scopo di porre fine alle controversie che sorgevano continuamente tra ebrei e cristiani circa l'interpretazione dei Testi sacri[3][4].
Si tratta di una vera e propria edizione critica della Bibbia redatta per offrire alle varie comunità un testo unitario ed attendibile, con un metodo non dissimile da quello filologico ellenistico, cui si richiamava anche per i segni con cui si indicavano parti notevoli o difficili del testo.
Vista la mole dell'opera, essa era disponibile in un solo esemplare ed era un lavoro di scuola a cui Origene fece da sovrintendente.
La quinta colonna
La quinta colonna di Origene è una eclettica versione critica della Septuaginta nella quale:
parole, frasi o in qualche caso sezioni più ampie della Septuaginta che non riflettono nessun sottostante testo ebraico sono contrassegnate con obeloi;
le mancanze rispetto al testo ebraico sono colmate da interpolazioni segnalate da asterischi, tratte soprattutto dal testo di Teodozione[5].
Essa ha avuto una notevole influenza sui testi dell'Antico Testamento in molti importanti manoscritti, come il Codex Sinaiticus.
L'opera originale è andata perduta nel VII secolo[3] ma grazie a scrittori successivi se ne conosce il piano, i frammenti rimasti sono stati raccolti in diverse edizioni da Montfaucon (1714), Bahrdt (Lipsia, 1769)[3] e Frederick Field (1875).
Attualmente una riedizione, arricchita con nuovi frammenti ritrovati successivamente, è curata da un gruppo internazionale di esperti della Septuaginta nel quadro del Hexapla Project[6][7].
Frederick Field, Origenis hexaplorum quae supersunt sive veterum interpretum Graecorum in totum vetus testamentum fragmenta. Post Flaminium nobilium, Drusium, et Montefalconium, adhibita etiam versione Syro-Hexaplari, Oxford 1875
Alison Salvesen (a cura di), Origen's hexapla and fragments. Papers presented at the Rich Seminar on the Hexapla. Oxford Centre for Hebrew and Jewish Studies, 25 luglio – 3 agosto 1994. Texts and studies in ancient Judaism 58; Tübingen: Mohr Siebeck 1998, ISBN 3-16-146575-X
(EN) Paul D. Wegner, A Student's Guide to Textual Criticism of the Bible, InterVarsity Press, 2006, ISBN0-8308-2731-5.