Erik Israelsson
Erik Gustav Roger Israelsson (Kalmar, 25 febbraio 1989) è un ex calciatore svedese, di ruolo centrocampista o attaccante. CarrieraClubÈ entrato a far parte del Kalmar all'età di 16 anni, inizialmente solo a livello di settore giovanile. Il suo debutto in Allsvenskan è avvenuto 3 anni più tardi, nel 2008, nella stagione del primo scudetto del club biancorosso. Durante quest'annata Israelsson ha collezionato 3 presenze, così come ha poi fatto l'anno seguente. Nel 2010 ha trovato maggiore spazio, partendo titolare in 21 partite sulle 24 da lui giocate. L'anno successivo è il miglior marcatore della sua squadra, con 7 reti segnate.[1] Nel 2013 è stato costretto a perdere gran parte della stagione per una frattura ad un piede già infortunato in precedenza.[2] A partire dalla stagione 2014 è passato dal Kalmar all'Hammarby insieme al tecnico Nanne Bergstrand, contribuendo alla promozione dalla Superettan alla Allsvenskan con 4 gol e 4 assist in 25 partite. Il 27 settembre 2015 ha deciso il derby Hammarby-AIK (1-0) con un colpo di testa all'88' minuto, ma nell'occasione ha sbattuto il capo contro un avversario e contro il suolo, rimanendo a terra privo di sensi: la partita è stata sospesa per oltre 20 minuti, mentre il giorno dopo è stato comunicato che Israelsson ha riportato una grave commozione cerebrale e una frattura alla caviglia.[3] Nell'occasione, i cori di morte da parte dei tifosi avversari avevano suscitato numerose polemiche.[4] Prima dell'inizio della stagione 2016 ha firmato un nuovo contratto che lo lega al club biancoverde fino al 2018.[5] Con 10 reti è stato il miglior marcatore dell'Hammarby nell'Allsvenskan 2016.[6] Nel gennaio 2017 l'Hammarby ha trovato un accordo con gli olandesi del PEC Zwolle per la cessione del giocatore.[7] Il 5 febbraio ha debuttato ufficialmente con la nuova maglia, in occasione della sfida vinta per 2-3 sul campo dello Sparta Rotterdam. In questa partita, Israelsson è entrato in campo all'82' minuto e ha segnato la rete del temporaneo 0-3 quattro minuti dopo.[8] Nei Paesi Bassi è rimasto in realtà solo per una stagione e mezzo, visto che il 31 luglio 2018 è stato presentato dai norvegesi del Vålerenga: l'accordo prevedeva un prestito iniziale per un anno – fino alla scadenza del contratto con il club olandese – ma allo stesso tempo è stato reso noto il suo ingaggio a titolo definitivo a partire dall'estate seguente.[9] Il 16 marzo 2020 è stato invece il Kalmar ad annunciare l'ingaggio di Israelsson, trasferimento che si sarebbe concretizzato a tutti gli effetti il successivo 1º agosto una volta raggiunta la scadenza contrattuale con il Vålerenga.[10] Il giocatore dunque ha fatto ritorno al club biancorosso a 6 stagioni e mezzo dall'ultima parentesi, ritrovando nuovamente il tecnico Nanne Bergstrand. Alcuni problemi fisici hanno tuttavia limitato il suo utilizzo, tanto che nel campionato 2021 ha totalizzato solo un gol in 9 apparizioni, mentre nel campionato 2022 ha collezionato solo 7 presenze, tutte dalla panchina, senza mai andare in gol. Proprio a causa degli infortuni, nel settembre 2022 aveva comunicato che si sarebbe ritirato dopo l'ultima giornata dell'Allsvenskan 2022, in programma il successivo 6 novembre.[11] NazionaleHa giocato nelle nazionali giovanili svedesi Under-17, Under-19 ed Under-21. Note
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