I fiori, roseo-violacei, lunghi fino a 7 mm, sono riuniti a formare fitte infiorescenze all'apice degli steli.
Distribuzione e habitat
È forse la specie europea più meridionale del genere Erica, diffusa nell'area del Mediterraneo, dalla Spagna alla Grecia e al Nord Africa[1].
In Italia è presente in tutte le regioni centrali e meridionali[2], ed è più frequente lungo i versanti occidentali della Penisola.
Cresce prevalentemente su terreni calcarei in ambienti di macchia e gariga, ad una altitudine compresa tra 0 e 800 m sul livello del mare.
Usi
I fiori hanno anche uso apistico: è una buona pianta mellifera, cioè sono bottinati dalle api per il polline, e per il nettare da cui ottengono un ottimo miele monoflorale, anche se, per il periodo di fioritura, ha più umidità rispetto ad altri.[3]
Note
^ab(EN) Erica multiflora, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 6 novembre 2023.
^Erica multiflora, su actaplantarum.org. URL consultato il 6 novembre 2023.