Membro del Partito Democratico, Garcetti è stato il primo sindaco ebreo della città e il secondo consecutivo di origini messicane, nonché, al momento del suo insediamento, il più giovane da oltre un secolo (42 anni).[1] In precedenza, era stato membro e poi presidente del Los Angeles City Council.
Prima dell'entrata in politica, lavorava come professore invitato di relazioni internazionali all'UCLA e come ricercatore.
Carriera politica
Nel 2001 è stato eletto al Los Angeles City Council come rappresentante del 13º distretto, il più piccolo e densamente popolato, comprendente Hollywood, dopo che l'elezione di Jackie Goldberg all'Assemblea generale della California l'aveva lasciato vacante.[12] Garcetti ha sconfitto Michael Woo, che aveva occupato quel seggio dal 1985 al 1993, col 52% dei voti contro il 48%,[12] per poi venire rieletto nel 2005 (senza opposizione) e nel 2009 (col 72% dei voti).[13]
Terminato il mandato di Antonio Villaraigosa, Garcetti si è candidato a sindaco nel 2011, arrivando al ballottaggio contro la tesoriera Wendy Greuel, che ha vinto il 21 maggio 2013 col 53,9% dei voti.[1] Il suo mandato è cominciato il 1º luglio.[15] Il 7 marzo 2017 è stato rieletto al primo turno con l'81,4% dei voti, nonostante la scarsa affluenza (20%).[16] A causa di una modifica al calendario elettorale losangelino per far coincidere le elezioni governative con quelle a sindaco, il suo secondo mandato durerà cinque anni e sei mesi invece che i normali quattro anni.[17]
Dalla sua elezione a sindaco, Garcetti è apparso in diverse serie TV nel ruolo di sé stesso o comunque in parti riferiti alla sua carica. Rappresentando tuttavia il distretto comprendente Hollywood al Los Angeles City Council, ha avuto modo di interpretare il sindaco di Los Angeles anni prima di effettivamente diventarlo, in un ciclo di episodi della serie poliziesca The Closer e nel suo spin-offMajor Crimes.
«Eric's grandfather, Salvador Garcetti, was born in Mexico and grew up in Boyle Heights. Salvador was brought to the United States as a baby after his father, Massimo Garcetti, a judge who had emigrated from Italy, was hanged during the Mexican Revolution that began in 1910, Garcetti says. Eric's grandmother, Juanita Iberri, one of 19 children in a family that migrated from Sonora, Mexico, was born in Arizona. [...] Garcetti's maternal grandfather, Harry Roth, turned the family's Los Angeles clothing business, Louis Roth & Co., into a major national brand of high-end suits for men. [...] Garcetti, 41, was raised in Encino and attended a public elementary school at UCLA. From 7th to 12th grade, he went to Harvard, then a private boys' school in Studio City.»
«"I'm just your average Mexican-American Jewish Italian", Garcetti said. A Rhodes scholar who speaks fluent Spanish, he liberally sprinkled his address with Spanish phrases.»
^(EN) Justin Clark, Making Tinseltown Green, in Columbia College Today, Columbia University, aprile 2010. URL consultato il 24 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2017).
^ab(EN) Patrick McGreevey e Sue Fox, Garcetti Defeats Woo, in Los Angeles Times, 6 giugno 2001. URL consultato il 16 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2016).