Erasmusbrug
L'Erasmusbrug ("Ponte Erasmo"; pron.: /erazmøzbrøx/) è un celebre ponte sul fiume Nieuwe Maas, della città di Rotterdam, nei Paesi Bassi, costruito tra il 1989[1]/1990[2] e il 1996[1][2][3][4][5][6][7] su progetto di Ben van Berkel[1][3][4][5][6][7]. Collega il centro storico cittadino con il nuovo quartiere di Kop van Zuid.[1][3][5] vecchia zona portuale dismessa che per il numero di opere contemporanee presenti, firmate da architetti di fama internazionale, ha portato a Rotterdam il titolo di Città dell'Architettura 2007. Soprannominato - per la sua forma - "De Zwaan", ovvero "Il Cigno"[6][7], è considerato uno dei simboli della città[3][5]. CaratteristicheSi tratta di un ponte basculante[4] e di un ponte strallato[4]. Il ponte, realizzato in acciaio[4], misura 802[3][4] o 808[1] metri in lunghezza, raggiunge un'altezza massima di 139 metri[1][3][4][7] e pesa 6.800 tonnellate[3][4].
Sotto il ponte si trova anche un parcheggio che dispone di 340 posti-auto.[5] StoriaLa costruzione del ponte iniziò nel 1989[1]/1990[2]: i lavori di costruzione furono affidati a Ben van Berkel, architetto della UN Studio[1][3][4][5][6][7], il cui progetto superò quello di un ponte a 4 piloni realizzato dall'architetto del comune Marten Stuijs[1]. Il sistema di stralli fu fornito dalla italiana Tensacciai. La costruzione costò 400 milioni di fiorini, pari a circa 181 milioni di euro.[7] Il ponte fu inaugurato il 4 settembre 1996 alla presenza della regina Beatrice.[6][7] Dopo l'inaugurazione la struttura palesò dei problemi di oscillazione, per cui si rese necessaria l'installazione di nuove valvole aggiuntive.[3] Curiosità
Note
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