Emma d'AltavillaEmma di Altavilla o di Sicilia (1063 – 1124) fu una principessa siciliana di origine normanna, prima contessa consorte di Clermont e poi contessa consorte di Montescaglioso. OrigineEra figlia del primo conte di Sicilia Ruggero il Normanno (ca. 1031 – 22 giugno 1101) e della prima moglie Giuditta d'Evreux (-1076), figlia del conte Guglielmo d'Évreux e di Hadvise d'Enghien[1]. BiografiaIl monaco benedettino di origine normanna, Goffredo Malaterra conferma che Emma era figlia di Ruggero e Giuditta (filiam eius…Emmam…de prima uxore Judicta)[2]; poi sostiene che Ruggero, quando Emma era ancora bambina, si accordò per farla sposare con il re di Francia, Filippo I, promettendo una ricca dote[2]; ma quando, Emma, si recò in Francia per incontrare il fidanzato si scoprì che Filippo si era già sposato con Berta d'Olanda, per cui la dote fu rispedita in Sicilia[2], mentre suo cognato, il conte di Nîmes e futuro conte di Tolosa e Conte di Tripoli, Raimondo IV di Tolosa, si adoperò per far maritare Emma con il conte di Clermont e futuro Conte d'Alvernia, Guglielmo[2]. Il matrimonio fu celebrato nel 1087[3] o anche prima. Il matrimonio con Guglielmo VI non durò molto; dopo aver dato due figli a Guglielmo Emma fu ripudiata e, tornata in Sicilia, si sposò in seconde nozze con Rodolfo Maccabeo, conte di Montescaglioso; in una donazione di Rodolfo Maccabeo del maggio 1099[7] Emma risulta essere già moglie del conte di Montescaglioso[8]. Nelle numerose donazioni fatte da Emma dopo la morte del marito Rodolfo, viene citata come contessa figlia del conte Ruggero (Emma comitisse comitis Rogerii filiæ)[8]. L'ultima donazione in cui Emma è citata è datata agosto 1119[8]. Dopo la morte del marito Rodolfo, Emma aiutò il figlio, Ruggero Maccabeo, nel governo della contea fino a quando suo fratellastro, il conte Ruggero II di Sicilia, invase il territorio, probabilmente dopo la morte del figlio, Ruggero Maccabeo, ultimo conte di Montescaglioso. Emma probabilmente morì dopo l'agosto 1119 (ultima data in cui viene citata in un documento)[9], e prima o nel 1124 quando il Gran Conte di Sicilia Ruggero II andò a Montescaglioso e si impossessò dell'eredità della defunta sorellastra [10] Nel 1133, il fratellastro, divenuto re di Sicilia, fece una donazione in suffragio della sua anima[8]. FigliEmma diede al primo marito, Guglielmo due figli[11]:
e anche al secondo marito, Rodolfo Maccabeo diede due (forse tre) figli[13]:
Ascendenza
Note
BibliografiaFonti primarie
Letteratura storiografica
Voci correlate
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