Elias Zoghbi
Elias Zoghbi (Il Cairo, 9 gennaio 1912 – 16 gennaio 2008) è stato un arcivescovo cattolico e scrittore egiziano. BiografiaNato al Cairo nel 1912 da genitori libanesi, entrò in seminario nel 1928 e venne ordinato sacerdote il 20 luglio del 1936. Elevato ad archimandrita nel 1951 per l'arcieparchia di Alessandria; in questo periodo rischiò l'arresto per avere impedito una condanna a morte di un uomo da parte della sharia.[1] Nominato arcivescovo titolare di Nubia e protosincello dell'Egitto e del Sudan il 27 agosto 1954, fu consacrato il 21 novembre successivo dal patriarca Maximos IV. Come capo della Chiesa melchita in Egitto, mons. Zoghby era un sostenitore dei diritti dei cristiani, e si oppose alle limitazioni poste dal regime di Nasser. Per questo fu imprigionato il 20 dicembre 1954 ma venne rilasciato poco dopo. Partecipò come padre conciliare a tutte e quattro le sessioni del Concilio Vaticano II. Promosse varie iniziative ecumeniche con la chiesa greco-ortodossa, che culminarono con una visita di cortesia nel 1974.[2] Il 9 settembre 1968 fu promosso arcivescovo alla sede di Baalbek, carica che lasciò per raggiunti limiti di età il 24 ottobre 1988. Morì il 16 gennaio 2008. Pubblicazioni
Genealogia episcopale e successione apostolicaLa genealogia episcopale è:
La successione apostolica è: NoteVoci correlateCollegamenti esterni
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