La durata della fase massima dell'eclissi è stata di 3 minuti e 9 secondi e l'ombra lunare sulla superficie terrestre raggiunse una larghezza di 138 km.[2][3]
L'eclissi del 25 febbraio 1952 è stata la prima eclissi solare nel 1952 e la 120ª nel XX secolo. La precedente eclissi solare si è verificata il 1º settembre 1951, la seguente il 20 agosto 1952
L'astronomo francese Bernard Lyot, a cui si deve l'invenzione del coronografo e del Filtro di Lyot, appositamente studiati per le osservazioni solari ed in grado di osservare costantemente la corona senza necessitare di un'eclissi totale di sole, morì a seguito di complicanze cardiache quando si trovava a Il Cairo per studiare l'evento.[5]
Eclissi correlate
Eclissi solari 1950 - 1953
Questa eclissi è un membro di una serie semestrale. Un'eclissi in una serie semestrale di eclissi solari si ripete approssimativamente ogni 177 giorni e 4 ore (un semestre) in nodi alternati dell'orbita della Luna.[6]
Ciclo di Saros 139
L'evento fa parte della serie di Saros 139, che si ripete ogni 18 anni, 11 giorni, 8 ore, comprendente 71 eventi. La serie è iniziata con l'eclissi solare parziale il 17 maggio 1501. Contiene eclissi ibride dall'11 agosto 1627 al 9 dicembre 1825 ed eclissi totali dal 21 dicembre 1843 al 26 marzo 2601. La serie termina al membro 71 con un'eclissi parziale il 3 luglio 2763. Tutte le eclissi di questa serie si verificano nel nodo ascendente della Luna.
^(EN) Athay, R. G., Billings, D. E., Evans, J. W., & Roberts, W. O., Emission in Hydrogen Balmer Lines and Continuum in Flash Spectrum of 1952 Total Solar Eclipse at Khartoum, Sudan, in Astrophysical Journal, n. 120, 28 dicembre 1953, p. 94, Bibcode:1954ApJ...120...94A.