Dying Is Your Latest Fashion
Dying Is Your Latest Fashion è il primo album in studio del gruppo musicale statunitense Escape the Fate, pubblicato il 26 settembre 2006 dalla Epitaph Records.
Descrizione
L'album contiene nove brani inediti più due già precedentemente pubblicati nell'EP There's No Sympathy for the Dead, There's No Sympathy For The Dead e The Guillotine. Il titolo dell'album deriva da una frase all'interno del brano Situations, unico singolo estratto, inserito precedentemente nella raccolta Unsound della Epitaph Records.[6]
Reverse This Curse è presente nella colonna sonora di Tony Hawk's Downhill Jam.[7]
Tracce
Testi e musiche di Escape the Fate, eccetto dove indicato.
- The Webs We Weave – 2:53
- When I Go Out, I Want to Go Out on a Chariot of Fire – 4:01
- Situations – 3:07
- The Guillotine – 4:32
- Reverse This Curse – 3:40
- Cellar Door – 4:35
- There's No Sympathy for the Dead – 5:25
- My Apocalypse – 4:43
- Friends and Alibis – 4:10
- Not Good Enough for Truth in Cliché – 3:51 (musica: Escape the Fate, Mike Booth)
- The Day I Left the Womb – 2:24
- Traccia bonus nell'edizione giapponese
- Make Up – 3:32
- Gruppo
- Altri musicisti
- Produzione
Classifiche
Note
- ^ a b (EN) Dying Is Your Latest Fashion, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Tom Good, Escape The Fate - Dying Is Your Latest Fashion - Album Review, su AbsolutePunk, 21 luglio 2012. URL consultato il 2 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2012).
- ^ Maurizio Borghi, ESCAPE THE FATE – dying is your latest fashion, su Metalitalia.com, 17 gennaio 2007. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ (EN) Escape the Fate Dying Is Your Latest Fashion (2006), su punknews.org, Punknews, 24 ottobre 2006. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ (EN) Dying Is Your Latest Fashion reviews, su ultimate-guitar.com. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ (EN) Friday, June 09, 2006, su Escape the Fate, 9 giugno 2006. URL consultato il 29 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2006).
- ^ (EN) Tony Hawk's Downhill Jam, su giantbomb.com. URL consultato il 3 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2020).
- ^ (EN) Escape the Fate - Chart history (Heatseekers Albums), su Billboard. URL consultato il 3 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2016).
- ^ (EN) Escape the Fate - Chart history (Independent Albums), su Billboard. URL consultato il 3 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
Collegamenti esterni
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