Donald Joseph Hying è nato a West Allis, in Wisconsin, il 18 agosto 1963 ed è il minore dei sei figli di Albert e Catherine Hying, entrambi deceduti.[1]
Il 20 maggio 1989 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Milwaukee da monsignor Rembert George Weakland. In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia di Sant'Antonio a Menomonee Falls dal 1989 al 1994; membro dell'equipe della parrocchia della Sacra Famiglia nella Repubblica Dominicana dal 1994 al 1997; amministratore parrocchiale della parrocchia di San Pietro a East Troy nel 1998; vicario parrocchiale della parrocchia di Sant'Antonio a Milwaukee dal 1998 al 1999; parroco della parrocchia di Nostra Signora della Speranza a Milwaukee dal 1999 al 2005; decano della formazione del seminario "San Francesco di Sales" a Milwaukee dal 2005 al 2007; amministratore parrocchiale della parrocchia di Sant'Agostino a Milwaukee nel 2006 e rettore del seminario dal 2007 al 2011.[1][2]
Monsignor Hying è stato uno dei pochi vescovi a criticare pubblicamente la distruzione di statue nell'ambito delle proteste seguite alla morte di George Floyd, in particolare quelle di Junípero Serra in California. Ha anche rigettato la richiesta di Shaun King di distruggere le immagini che ritraggono Gesù come caucasico.[10]
In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti è membro del comitato per la protezione dei minori e dei giovani, del comitato per l'educazione e del sottocomitato per gli aiuti alla Chiesa nell'Europa centrale e orientale.[2]
Partito[12]: al primo[13] ondato d'argento e d'azzurro, alla croce di rosso caricata del barbo d'argento; al secondo, inquartato[14]: al primo di rosso, all'aquila d'argento; al secondo d'argento al Sacro Cuore di rosso, fiammante e coronato di spine d'oro; al terzo, d'argento alla rosa di rosso, bottonata e punteggiata di verde; al quarto, gheronato di rosso e d'argento.
Ornamenti esteriori da vescovo.
Motto "Caritas numquam excidit" ("La carità non avrà mai fine").[15]
^Secondo la tradizione araldica ecclesiastica dei paesi anglosassoni, lo stemma del vescovo è impalato con quello della diocesi a simboleggiare la relazione tra l'uomo e l'ufficio che ricopre.
^Stemma della diocesi di Madison. Esso è composto da un campo ondulato di barre d'argento e blu. Questa è la tradizionale rappresentazione araldica dell'acqua. Il campo è diviso in quattro sezioni da una croce rossa per ricordare i laghi della regione intorno a Madison. Sulla croce rossa c'è un pesce e questa congiunzione di simboli è una classica rappresentazione simbolica dell'Arcangelo Raffaele, il titolare della chiesa cattedrale di Madison. Raffaele significa "guaritore di Dio" e le sue cure per gli uomini sono una lettura interessante nel libro di Tobia. Parti di un pesce furono poi usate da Tobia per scacciare il diavolo, che aveva ucciso sette dei precedenti mariti di Sara, sua moglie, mentre il fiele fu usato per ridare la vista al padre cieco.
^Parte personale. È diviso in quattro quarti che contengono figure che ricordano gli aspetti principali e le devozioni del vescovo. Nel primo quarto vi è un'aquila d'argento su campo rosso. Essa simboleggia San Giovanni apostolo ed evangelista, patrono dell'arcidiocesi di Milwaukee. Nel secondo vi è una raffigurazione del Sacro Cuore di Gesù. Nel terzo la rosa rossa onora sia la Beata Vergine Maria sia Santa Teresa di Lisieux, "il piccolo fiore", verso cui il vescovo ha una devozione profonda. Nel quarto quarto vi è un motivo che presente nello stemma dell'arcidiocesi di Milwaukee.