Il libro parla di Eleonor, la bambola di porcellana di ossa che, dopo essere stata tolta dalla vetrina in vetro da una dei tre bambini, affida ai tre ragazzi una missione: seppellirla a est Liverpool in pace; nel caso i tre ragazzi decidessero di rifiutare, Eleonor li avrebbe tormentati fino a che non avessero obbedito.
Eleonor è considerata dai tre ragazzi la "regina" del loro gioco, che dal suo "trono" di vetro osserva il loro regno e punisce i banditi; fino al giorno in cui il padre di Zachary, credendolo troppo grande per giocare ancora con le bambole, decide di buttarle nella spazzatura.
Tornando a casa da scuola e scoprendo l'accaduto, Zachary si sente arrabbiato e troppo imbarazzato per raccontare tutto alle sue due amiche, così decide di lasciare il gioco definitivamente.