Dolce di giorno/Per una lira
Dolce di giorno/Per una lira è il primo singolo di Lucio Battisti, pubblicato in Italia nel 1966.[2] DescrizioneFino a quel periodo Battisti aveva scritto già alcune canzoni come autore, ma non aveva ancora debuttato come interprete per via della difficoltà ad essere accettato dai discografici, che lo consideravano stonato e afono. Mogol però volle andare fino in fondo e minacciò le proprie dimissioni,[senza fonte] così la Ricordi acconsentì a pubblicare questo disco. Entrambi i brani furono registrati in versione stereofonica, ma vennero pubblicati nel disco in versione monofonica.[3] La copertina del disco raffigura Lucio Battisti di spalle, abbracciato ad una ragazza; in grande campeggia una moneta da una lira (dal lato della cornucopia). Secondo una stima della casa discografica, delle circa 1000 copie edite ne furono vendute solo 520.[3] Proprio a causa dello scarso successo il disco è uno dei pezzi più ambiti tra i collezionisti. Nel 1999, alla fiera dell'elettronica di Forlì venne valutato con un valore di un milione di lire[4]. Nel 1977 venne pubblicata una ristampa del singolo come allegato di Tutto (una rivista musicale mensile della stessa casa editrice di TV Sorrisi e canzoni). I braniDolce di giornoDolce di giorno era già stata interpretata dai Dik Dik ad aprile come retro di Sognando la california[5], e la base utilizzata da Battisti è la stessa di quella del gruppo milanese. La versione stereofonica di Dolce di giorno sarà pubblicata nel 1970 negli album Lucio Battisti Vol. 2 ed' Emozioni[6]. Ne è stata eseguita una cover all'interno della trasmissione televisiva Non è la RAI, eseguita dalla cantante Antonella Tersigni e interpretata sul palco da Ilaria Galassi, successivamente inserita nella compilation Non è la Rai (1993) Per una liraPer una lira venne incisa dai Ribelli a luglio dello stesso anno[7]. Nonostante lo scarso successo del singolo, questo brano si fece conoscere tra i colleghi e gli addetti ai lavori come fortemente innovativo.[8] Per l'album Lucio Battisti del 1969 l'artista di Poggio Bustone ne incise una nuova versione[9].. La versione del 1966 è stata pubblicata per la prima volta in versione stereofonica nel cofanetto Battisti - Note e non note - Volume 1 il 28 maggio 2013.[10] In precedenza, la versione stereofonica era inedita, mentre la versione monofonica era praticamente introvabile, in quanto era reperibile solo nel raro 45 giri originale e nella ristampa del singolo come allegato di Tutto del 1977[11] e non era mai stata ripubblicata in alcuna raccolta o compilation (per le quali era stata sempre usata la versione del 1969). La versione inedita di Per una lira viene pubblicata in una raccolta di rarità e b sides per la prima volta in un unico album Lucio Battisti - Rarities il 25 settembre 2020. Musicisti
I Dik Dik:
BraniTesti di Mogol, musiche di Lucio Battisti e Renato Angiolini; edizioni musicali Les Copains.
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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