Diocesi di Sigo
La diocesi di Sigo (in latino Dioecesis Siguitana seu Sigensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaSigo, identificabile con Bordj-Ben-Zekri nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. Sono solo due i vescovi documentati di questa diocesi. Il donatista Cresconio, episcopus Siguitanus, prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; la sede in quell'occasione non aveva vescovi cattolici. Cresconio rappresentò anche il vescovo Gaudenzio di Tigisi, che a causa di una malattia non poté essere presente alla conferenza.[1] Il nome di Vittore, episcopus Suggitanus, figura al 18º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Vittore, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2] Dal XVIII secolo Sigo è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 29 maggio 2024. CronotassiVescovi residentiVescovi titolari
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
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