Diocesi di Selemsele
La diocesi di Selemsele (in latino: Dioecesis Selemselitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaSelemsele, nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine. Sono sei i vescovi documentati di Selemsele. Felice prese parte al concilio celebrato a Cartagine nel 390 sotto l'egida di Geneclio. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte due vescovi donatisti, Cresconio e Fortunaziano; Mesnage ipotizza che all'epoca, per motivi sconosciuti, la diocesi donatista fosse stata divisa in due, cosa che spiegherebbe la presenza di questi due vescovi. Mannuzio intervenne al sinodo riunito a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484, in seguito al quale venne esiliato. Petroniano e Giuliano infine intervennero rispettivamente al concilio cartaginese del 525 e a quello antimonotelita del 646. Dal 1933 Selemsele è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 9 luglio 2004 il vescovo titolare è Gustavo Rodolfo Mendoza Hernández, già vescovo ausiliare di Santiago di Guatemala. Cronotassi dei vescovi
Cronotassi dei vescovi titolari
Bibliografia
Collegamenti esterni
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