Diocesi di Gadiaufala
La diocesi di Gadiaufala (in latino: Dioecesis Gadiaufalensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaGadiaufala, identificabile con Ksar Sbahi[1] nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. Sono due i vescovi documentati di Gadiaufala. Salviano partecipò al concilio di Cartagine convocato il 1º settembre 256 da san Cipriano per discutere della questione relativa alla validità del battesimo amministrato dagli eretici, e figura al 76º posto nelle Sententiae episcoporum.[2] In alcuni manoscritti gli viene attribuito il titolo di martire con il nome di Salvio, che si ritrova spesso nei martirologi africani.[3] Il nome di Augentius episcopus Gazaufalensis si trova al 2º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Augenzio era già deceduto all'epoca della redazione di questa lista.[4] Dal 1933 Gadiaufala è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 18 luglio 2015 il vescovo titolare è Natale Paganelli, S.X., già amministratore apostolico di Makeni. CronotassiVescovi residentiVescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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