Diocesi di Conocora
La diocesi di Conocora (in latino Dioecesis Chonochoritana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaConocora, identificata con la città di Qara nel governatorato del Rif di Damasco in Siria, è un'antica sede vescovile della provincia romana di Fenicia Seconda nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Damasco, come attestato da una Notitia episcopatuum del VI secolo.[1] Di questa antica sede episcopale sono noti due vescovi. Al concilio di Calcedonia del 451, Dadas era assente, ma firmò gli atti al suo posto il metropolita Teodoro di Damasco; lo stesso vescovo sottoscrisse nel 458 la lettera dei vescovi della Fenicia Seconda all'imperatore Leone in seguito all'uccisione del patriarca alessandrino Proterio. Il vescovo monofisita Alessandro fu cacciato dalla sua sede all'avvento al trono dell'imperatore Giustino I nel 518.[2] Per una errata identificazione di Come Harran con Conocora, Le Quien attribuisce a questa sede tre vescovi che in realtà appartengono alla diocesi di Carre. Dal 1933 Conocora è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dall'11 novembre 1996. CronotassiVescovi greci
Vescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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