Diocesi di Claterna
La diocesi di Claterna (in latino: Dioecesis Claternensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaIncerte e scarse sono le notizie relative ad una presenza episcopale nell'antica città romana di Claterna, il cui sito archeologico si trova nel territorio del comune di Ozzano dell'Emilia. Nel 379 sant'Ambrogio, vescovo di Milano, inviò una lettera[1] ad un vescovo di nome Costanzo, di non specificata sede, per invitarlo a visitare saltuariamente la chiesa di Forum Cornelii, in quel momento sprovvista di vescovo. Lanzoni[2] ritiene di poter attribuire la sede episcopale di Claterna a Costanzo. Ma tale attribuzione è a tutt'oggi ipotetica, ed il dibattito è ancora aperto; eruditi e storici locali hanno attribuito il vescovo Costanzo alla diocesi di Faenza. Secondo Pietri, queste attribuzioni (Claterna o Faenza) non hanno fondamento.[3] Dopo l'abbandono dell'area urbana di Claterna (V-VI secolo) non vennero più nominati nuovi vescovi. Dal 1966 Claterna è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 24 febbraio 1990 il vescovo titolare è Antonio Racelis Rañola, già vescovo ausiliare di Cebu. Cronotassi dei vescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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