Curvatura principaleIn geometria differenziale, ad ogni punto di una superficie differenziabile nello spazio euclideo sono associate due curvature principali: queste sono il massimo ed il minimo della curvatura di una curva contenuta nella superficie e passante per il punto. La curvatura gaussiana e la curvatura media sono ottenute rispettivamente come prodotto e come media aritmetica delle due curvature principali. DefinizioneLa curvatura di una curva in un punto è il reciproco del raggio del cerchio osculatore nel punto. Sia un punto in una superficie differenziabile contenuta in , e una normale alla superficie scelta in . Ciascun piano contenente la normale interseca vicino ad in una curva . La curvatura di in ha anche un segno: questo è positivo se la curva gira nella stessa direzione di (cioè se il cerchio osculatore sta rispetto ad nello stesso lato di ), e negativa altrimenti. Ogni vettore di lunghezza unitaria del piano tangente in a definisce il piano passante per e . I vettori tangenti di lunghezza unitaria formano una circonferenza , la curvatura è quindi una funzione Poiché è compatto e la funzione è continua, questa ha un massimo ed un minimo (teorema di Weierstrass). I valori massimo e minimo sono le curvature principali della superficie in . ProprietàDirezioni principali ortogonaliSe le curvature principali sono distinte, cioè se la funzione non è costante, il punto di massimo è assunto su due direzioni opposte di , e anche il punto di minimo. Le direzioni principali sono le due rette del piano tangente in contenenti rispettivamente i punti di minimo e di massimo. Queste sono inoltre ortogonali, come dimostrato da Eulero nel 1760. Esempi di superfici in cui la è costante e quindi le direzioni principali non sono definite sono il piano e la sfera. In questo caso la funzione è costantemente zero (nel piano) o un valore (la sfera). Piani ortogonaliIl piano tangente in ed i piani normali alle due direzioni principali (se definite) formano una terna di piani ortogonali a due a due. Curvatura gaussiana e mediaIl prodotto delle due curvature principali è la curvatura gaussiana della superficie in . La media aritmetica è la curvatura media. Entrambe queste quantità sono importanti nello studio della geometria differenziale di una superficie. Dipendenza dalla normaleSe la normale è scelta nel senso opposto, la funzione e quindi le curvature principali e cambiano di segno. Le direzioni principali non cambiano (vengono scambiate), la curvatura gaussiana non cambia, mentre quella media cambia di segno. Tipologia di puntiEsistono alcuni aggettivi che descrivono le curvature principali di un punto . Un punto è:
Un punto è ellittico, parabolico o iperbolico se la curvatura gaussiana è rispettivamente positiva, nulla o negativa. EsempiSuperfici a curvatura costanteSe è una sfera di raggio o un piano, tutti i punti sono ombelicali e con curvature principali ovunque (nella sfera) oppure 0 (nel piano). Il piano ed il cilindroIn un cilindro di raggio , tutti i punti sono parabolici, e hanno curvature principali e . La curvatura gaussiana è però sempre zero in ogni punto, come nel piano: arrotolando un foglio di carta si cambiano le sue curvature principali ma non la sua curvatura gaussiana. Questo è un effetto del fatto che la curvatura gaussiana è intrinseca (dipende solo dalla superficie) mentre le curvature principali sono estrinseche (dipendono da come la superficie è posta nello spazio). Linee di curvaturaUna linea di curvatura in una superficie è una curva che è in ogni punto tangente ad una direzione principale. Per ogni punto non-ombelicale passano localmente esattamente due linee di curvatura. Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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