Costanzo Micci
Costanzo Micci (San Michele al Fiume, 30 maggio 1918 – Fano, 4 settembre 1985) è stato un vescovo cattolico italiano. BiografiaNacque a San Michele al Fiume, all'epoca piccola località in comune e parrocchia di Mondavio, il 30 maggio 1918, da Luigi Micci e Ginevra Betti. Venne battezzato in Mondavio dal parroco arciprete Giovanni Carboni, il 1º giugno 1918. Gli vennero imposti i nomi di Costanzo-Maria Pietro Giuseppe. Si laureò in teologia e in utroque iure. Ministero episcopalePapa Giovanni XXIII lo nominò vescovo ausiliare di Larino e di Termoli e titolare di Adriania il 21 aprile 1959.[1] Ricevette la consacrazione episcopale il 7 giugno successivo per l'imposizione delle mani del vescovo di Fano Vincenzo Del Signore insieme ai vescovi co-consacranti Pietro Fiordelli e Marcello Morgante, nella cattedrale di Santa Maria Assunta di Fano. L'11 novembre 1960 fu nominato vescovo di Larino. Il 15 agosto 1966 fu nominato vescovo titolare di Maiuca e amministratore apostolico di Fano. Tra il 1970 e il 1971 fu anche amministratore apostolico di Senigallia. Il 1º giugno 1973 divenne vescovo di Fano e di Fossombrone e amministratore apostolico di Cagli e Pergola. Il 15 gennaio 1977 divenne vescovo anche di Cagli e Pergola, riunendo così le quattro diocesi in persona episcopi. Fu anche presidente della Commissione per la Famiglia della CEI e lottò contro l'aborto per la difesa della vita. Il 28 febbraio 1985 lo colpì un grave infarto e pochi mesi dopo, il 28 agosto dello stesso anno, un ictus cerebrale lo condusse alla morte, avvenuta il 4 settembre 1985. Le sue spoglie riposano nella cattedrale di Santa Maria Assunta di Fano accanto a quelle del vescovo Vincenzo Del Signore. Nel 1987, a lui è stato dedicato il piazzale del santuario Regina della Pace di San Michele al Fiume, suo paese natale. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
Opere
Lettere pastorali
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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