Il circondario di Girgenti era uno dei circondari in cui era suddivisa l'omonima provincia.
Storia
Con l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari stabilita dal Decreto Rattazzi fu estesa all'intera Penisola.
Il circondario di Girgenti fu abolito, come tutti i circondari italiani, nel 1927, nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dal regime fascista. Tutti i comuni che lo componevano rimasero in provincia di Girgenti, contemporaneamente ribattezzata provincia di Agrigento.
Suddivisione
Nel 1863, la composizione del circondario era la seguente[1]:
- Mandamento I di Aragona
- Mandamento II di Campobello di Licata
- Mandamento III di Canicattì
- Mandamento IV di Cattolica
- Mandamento V di Favara
- Mandamento VI di Girgenti
- Mandamento VII di Grotte
- Mandamento VIII di Licata
- Mandamento IX di Naro
- Mandamento X di Palma di Montechiaro
- Mandamento XI di Racalmuto
- Mandamento XII di Raffadali
- Mandamento XIII di Ravanusa
- Mandamento XIV di Siculiana
Note
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863