Christina Karnebeek-BacksChristina Karnebeek-Backs, detta Chrissemeuje (Holterhoek, 2 ottobre 1849 – Holterhoek, 7 ottobre 1959[1]), è stata una supercentenaria olandese che detenne il titolo di decana dell'umanità dalla morte della statunitense Catherine Waller, il 4 gennaio 1959, al suo stesso decesso, avvenuto sette mesi dopo[2]. BiografiaChristina Karnebeek-Backs nacque nel 1849, figlia di Gerardus Backs (1818-1888), contadino e Johanna Nijrolder (1816-1909). Sua madre raggiunse l'età di 93 anni. Christina si sposò due volte: il 21 settembre 1888 con Gerrit Jan Startman (1831-1896) e l'11 novembre 1897 con Antonius Bernardus Karnebeek (1855-1922). Con la morte di Nancy Ryan, anch'ella di 109 anni, il 17 ottobre 1958, divenne la persona più anziana del mondo la cui età fosse stata verificata.[3] Ricerche condotte nel 2023 dall'associazione di ricerca gerontologica LongeviQuest hanno permesso però di stabilire che la persona vivente più anziana fu, fino al 4 gennaio 1959, la 110enne statunitense Catherine Waller.[2] Morì all'età di 110 anni per gli effetti di un raffreddore, cinque giorni dopo essere diventata supercentenaria;[1] alla sua morte, la persona più longeva al mondo divenne, secondo le fonti ufficiali, il 109enne statunitense Robert Alexander Early (1849-1960). Sebbene fosse la donna olandese più longeva di sempre fino ad allora, non era la persona olandese più anziana di tutti i tempi: il record storico nazionale era all'epoca detenuto da Geert Adriaans Boomgaard, primo supercentenario della storia ufficialmente riconosciuto come tale, morto nel 1899 all'età di 110 anni e 138 giorni.[1] Note
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