SupercentenarioUn supercentenario è un individuo umano che ha raggiunto o superato i 110 anni di vita.[1][2] Il termine è nato in inglese (supercentenarian) negli anni 1970, quando è stato impiegato per la prima volta dal giornalista e redattore del Guinness dei primati Norris McWhirter, ma è stato reso popolare dal saggio Generations di Strauss e Howe.[3] Incidenza statisticaLa longevità oltre i 110 anni si verifica in una minima parte dei centenari: uno su mille secondo alcune stime,[4] mentre secondo il Gerontology Research Group, lo 0,15%-0,25% dei centenari raggiunge o supera i 110 anni di età.[5] Tra i supercentenari riconosciuti dalla scienza, soltanto sessantotto (65 donne e 3 uomini) hanno raggiunto i 115 anni; ventotto di essi (27 donne e un solo uomo) anche i 116; dodici di questi ultimi (tutte donne) hanno raggiunto o superato i 117 anni. Quattro sole persone sono vissute rispettivamente oltre il loro 118º , 119º e 122º compleanno: la francese Lucile Randon, conosciuta come "Sœur Andrée" (1904-2023, 118 anni e 340 giorni[6]); la statunitense Sarah Knauss (1880-1999, 119 anni e 97 giorni); la giapponese Kane Tanaka (1903-2022, 119 anni e 107 giorni[7]) e la francese Jeanne Louise Calment (1875-1997, 122 anni e 164 giorni). L'unico uomo a raggiungere i 116 anni fu invece il giapponese Jirōemon Kimura (1897-2013, 116 anni e 54 giorni).[8][9] Sebbene si pensi che la longevità estrema dipenda da fattori genetici, l'ambiente gioca un ruolo molto importante. La moltiplicazione degli ospizi-ospedali, che risparmiano alle persone molto anziane gli stress, gli sbalzi climatici e le malattie batteriche, ha incrementato considerevolmente il numero dei supercentenari. È probabile, visto l'aumento diffuso delle aspettative di vita, un futuro aumento del numero dei centenari[10]. StoriaLe affermazioni di longevità estrema accompagnano tutta la storia dell'umanità, ma il più antico supercentenario lungamente accettato dal Guinness dei primati fu Pierre Joubert,[11] un canadese nato nel 1701 che si asseriva vissuto fino al 1814 (113 anni) finché una ricerca dei primi anni 1990 scoprì la confusione tra lui e un omonimo figlio.[12] L'olandese Thomas Peters (1745?-1857) fu a lungo considerato dal Guinness dei primati come l'uomo più longevo della storia fino a quell'epoca, ma più di recente il suo caso è stato dichiarato non verificabile e non rivalutabile, a causa dello smarrimento dei suoi documenti anagrafici. Studiosi come i demografi Jean-Marie Robine e James W. Vaupel considerano un altro uomo, l'olandese Geert Adriaans Boomgaard, di 110 anni (1788-1899), la prima persona supercentenaria di cui si abbia ufficialmente notizia; Boomgaard è la prima persona in ordine di tempo le cui informazioni sull'età siano tuttora considerate attendibili dal Guinness dei primati e dal Gerontology Research Group.[13] I 112 e i 113 anni furono superati da Delina Filkins (1815-1928), negli anni 1920. Dopo lo screditamento dei casi di Martha Graham (1844-1859) e Mathew Beard (1870-1985),[14] entrambi inizialmente validati sia dal Gerontology Research Group che dal Guinness dei primati e successivamente smentiti, un tempo ritenuti i primi esseri umani ad aver ufficialmente raggiunto l'età di 114 anni, il primo raggiungimento documentato dei 114 e dei 115 anni è ora considerato quello della statunitense di origine tedesca Augusta Holtz (1871-1986). Il caso contemporaneo del giapponese Shigechiyo Izumi, che dichiarava un'età di oltre 120 anni ed era stato ufficialmente riconosciuto dal Guinness come individuo più longevo di tutti i tempi, è ormai screditato. Quanto al primo raggiungimento dei 116 anni, è stato screditato anche il caso, pure accettato a suo tempo dal Guinness, della statunitense Carrie C. White; pertanto, la prima persona ad aver raggiunto tutte le età comprese tra i 116 e i 122 anni risulta ora essere la francese Jeanne Calment (1875-1997) negli anni 1990[15]; quest'ultima è tuttora l'unico essere umano ad avere ufficialmente raggiunto le età di 120, 121 e 122 anni. Oltre alla francese, diverse altre donne nate tra il 1875 e il 1880, a differenza di tutti gli esseri umani nati nelle coorti precedenti, raggiunsero ufficialmente i 116 o più anni: sono la statunitense Delphia Welford (1875-1992, 117 anni), la giapponese Tane Ikai (1879-1995, 116 anni), la canadese Marie-Louise Meilleur (1880-1998, 117 anni) e la statunitense Sarah Knauss (1880-1999, 119 anni). Note
Bibliografia
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