Champions Hockey League 2008-2009
La Champions Hockey League 2008-2009 è stata l'edizione inaugurale della Champions Hockey League, il più importante torneo per club in Europa. La formula del torneo è sui generis in quanto dalle prossime edizioni vedrà la partecipazione di più compagine provenienti anche da altri campionati europei: il limitato tempo a disposizione non ha consentito all'IIHF di organizzare il torneo come era stato preventivato all'atto di nascita della competizione. La federazione garantisce ai partecipanti un premio di 300.000 € più un bonus di 1 milione di euro al vincitore. Altre ricompense in denaro sono previste per i vincitori dei gironi (50.000 €), per le squadre che raggiungono le semifinali (200.000 €) e per l'altra finalista (500.000 €). Il totale, 10 milioni di euro, è la più alta somma mai destinata ad una competizione hockeistica per club in Europa[2]. La manifestazione è stata vinta dagli svizzeri del ZSC Lions, che nella finale hanno sconfitto i campioni d'Europa uscenti, i russi del Metallurg Magnitogorsk. Squadre partecipantiLe squadre che si disputano il torneo sono 12. Dieci di esse partecipano di diritto alla fase finale per i risultati conseguiti nei rispettivi campionati nazionali. Ad esse si aggiungono i campioni d'Europa in carica e una squadra proveniente da un girone di qualificazione.
QualificazioniIl girone di qualificazione si è tenuto a Norimberga dal 12 settembre al 14 settembre 2008. La formula prevedeva che ciascuna squadra incontrasse le altre due una sola volta; 3 punti erano assegnati per la vittoria, 0 alla squadra sconfitta. In caso di parità la gara sarebbe stata decisa ai rigori: 2 punti per i vincitori, 1 per gli sconfitti[5]. Risultati
Classifica
Legenda: Pz.= piazzamento; PG= partite giocate; V= vittorie; V*= vittorie dopo tempi supplementari o rigori; P*= sconfitte dopo tempi supplementari o rigori; P= sconfitte; Pt.= punti; GF= gol fatti; GS= gol subiti. DR= differenza reti CHL Group StageDopo le qualificazione si entra nella prima fase della manifestazione, detta CHL Group Stage: le dodici squadre qualificate - undici direttamente, una dopo le qualificazioni - vengono sorteggiate in quattro gruppi da tre squadre ciascuno. La migliore di ogni gruppo avrà accesso alle semifinali. Le squadre si scontreranno seconda la formula del girone all'italiana: doppie sfide, andata e ritorno, fra ciascuna squadra. Il sorteggio è avvenuto a Zurigo il 25 aprile 2008. Gruppo APartecipano a questo girone le seguenti squadre: Il Metallurg Magnitogorsk si è qualificato per le semifinali con una giornata di anticipo, alla quinta dopo la vittoria sul Kärpät. Deludente l'esperienza europei dei finlandesi, che non sono riusciti a vincere neppure una partita; al contrario molto positivo il bilancio per i tedeschi che hanno conquistato un secondo posto nel girone al di là della aspettative e si sono tolti lo sfizio di battere all'ultima giornata i ben più quotati russi del Metallurg, campioni d'Europa in carica. RisultatiSeguono i risultati del gruppo[8]
ClassificaSotto è riportata la classifica del girone[9]:
Legenda: Pz.= piazzamento; PG= partite giocate; V= vittorie; V*= vittorie dopo tempi supplementari o rigori; P*= sconfitte dopo tempi supplementari o rigori; P= sconfitte; Pt.= punti; GF= gol fatti; GS= gol subiti. Gruppo BPartecipano a questo girone le seguenti squadre: Il girone è stata vinto dall'Espoo Blues che ha vinto tutti gli incontri che ha disputato, qualificandosi alla terza giornata. Miglior marcatore è stato il giocatore dell'SC Bern Christian Dubé con 5 reti. RisultatiSeguono i risultati del gruppo[8]:
ClassificaSotto è riportata la classifica del girone[9]:
Gruppo CPartecipano a questo gruppo le seguenti squadre: I campioni di Russia del Salavat sono stati i primi a qualificarsi per la fase finale, ciò che è avvenuto alla quarta giornata. Aleksander Radulov, giocatore del Salavat, è risultato essere il miglior marcatore in virtù di 1 gol e 4 assist. RisultatiSeguono i risultati del gruppo[8]:
ClassificaSotto è riportata la classifica del girone[9]:
Legenda: Pz.= piazzamento; PG= partite giocate; V= vittorie; V*= vittorie dopo tempi supplementari o rigori; P*= sconfitte dopo tempi supplementari o rigori; P= sconfitte; Pt.= punti; GF= gol fatti; GS= gol subiti. Girone DPartecipano a questo girone le seguenti squadre: Il girone è stato senza dubbio il più combattuto ed equilibrato. Infatti si è deciso solamente all'ultima giornata nella partita fra Slavia Praga e ZSC Lions. Gli svizzeri, che avevano perso in casa ai rigori, a Praga hanno vinto 5-1 segnando 4 reti nell'ultimo periodo. Miglior marcatore del girone e di tutto il torneo dopo la fase a girone è stato lo svizzero dei Lions, Adrian Wichser, che pur non segnando alcun gol ha messo a referto 9 assist. RisultatiSeguono i risultati del gruppo[8]:
ClassificaSotto è riportata la classifica del girone[9]:
Legenda: Pz.= piazzamento; PG= partite giocate; V= vittorie; V*= vittorie dopo tempi supplementari o rigori; P*= sconfitte dopo tempi supplementari o rigori; P= sconfitte; Pt.= punti; GF= gol fatti; GS= gol subiti. Fase finaleLa fase finale del torneo prevede un tabellone con semifinali e finale cui accederanno le prime di ogni girone. Tutte le gare, compresa la finale, si baseranno sul doppio confronto andata-ritorno. In caso una partita termini in parità dopo i 60 minuti canonici, il regolamento prevede che non siano disputati supplementari né shout-out, ma la gara verrà considerata come un pareggio. In caso di due pareggi e o di una vittoria per parte - indipendentemente dai gol segnati - verrà disputata, al termine della seconda partita, una sessione di shout-out per decidere il vincitore.
SemifinaliPrima semifinale
Seconda semifinalePoiché l'Hallenstadion - stadio in cui giocano abitualmente i Lions- era inagibile, la partita che lo ZSC avrebbe dovuto giocare in casa si è disputata nella vicina Rapperswil, a 25 km da Zurigo: anche senza il "fattore campo" i Lions sono comunque riusciti a vincere per 6-3. Gli svizzeri hanno avuto ragione dell'Espoo anche in Finlandia, supportati da circa 600 tifosi[10].
FinaleCome già per le semifinali lo ZSC ha giocato la propria partita in casa al palazzo del ghiaccio di Rapperswil. La Diners Club Arena ha, però, circa la metà dei posti dell'Hallenstadion: i biglietti sono stati esauriti in mezz'ora e molti tifosi hanno dovuto rinunciare a vedere dal vivo la partita forse più importante della storia del club[11].
Grazie alla vittoria nella gara di ritorno lo ZSC Lions si aggiudica la prima edizione della Champions Hockey League. Inoltre diventa la prima squadra svizzera ad aggiudicarsi un trofeo europeo di prima fascia. Il portiere dei Lions, il finlandese Ari Sulander, è stato nominato MVP del torneo[12] StatisticheClassifica marcatoriAggiornato al 29 gennaio 2009[13]
Legenda: G - gol, A - assist, Pt. - punti Classifica portieriAggiornato al 29 gennaio 2009[14]
Legenda: GA - gol subiti, SVS - parate, SVS% - percentuale di parate Vincitore
Note
Voci correlate |