Cerithioidea è una grande superfamiglia di Caenogasteropodi marini, salmastri e d'acqua dolce, che attualmente comprende 22 famiglie recenti, circa 180 generi esistenti e oltre 2.600 specie riconosciute.[2]
Oltre alla loro molteplicità ecologica e ricchezza di specie, i ceritioidi hanno sviluppato una grande diversità anche in molti caratteri morfologici:[3]
notevole di diversità di forme di conchiglia (conchiglie a spirale tipiche (ad es. Turritellidae) contro conchiglie non arrotolate e irregolari (ad es. Siliquariidae);
I Cerithioidei sono distribuiti in tutto il mondo con la stragrande maggioranza dei taxa nelle regioni tropicali, subtropicali e temperate calde; abitano una varietà di biotopi marini, salmastri e d'acqua dolce, tra cui barriere coralline e praterie di alghe (Cerithiidae, Modulidae, Scaliolidae), coste intertidali rocciosie (Cerithiidae, Planaxidae), fronde di alghe e alghe (Bittiinae, Dialidae, Litiopidae), distese fangose di estuario (Batillariidae), foreste di mangrovie (Potamididae) e fiumi, ruscelli e laghi (Melanopsidae, Pachychilidae, Paludomidae, Pleuroceridae, Semisulcospiridae, Thiaridae). Queste specie sono membri significativi, e a volte dominanti, nelle comunità in cui si trovano, inclusi molti ambienti costieri litorali e limnici ed ecosistemi di acqua dolce in parti dell'Asia e dell'Indo-Pacifico, Africa, Mediterraneo, Sud America e Stati Uniti sudorientali.[4]
Tassonomia
Nella classificazione dei Gastropoda di Bouchet e Rocroi del 2017 la superfamiglia Cerithioidea è stata posta, insieme a Campaniloidea in un gruppo non assegnato di Caenogastropoda.[5] Questa collocazione è anche coerente con quanto rilevato nell'analisi morfologica di Ponder et al. del 2008 in cui l'albero filogenetico a consenso rigoroso vede la Cerithioidea e la Campaniloidea come taxa sorelle e Viviparidae come sorella di questo clade + Hypsogastropoda. Nell'albero a regole di maggioranza dell'analisi combinata i Campaniloidea sono fratelli di Cerithioidea + Hypsogastropoda.[6]
La superfamiglia contiene trenta famiglie di cui otto estinte:[1]
^ Winston F. Ponder, Donald J. Colgan, John M. Healy, Alexander Nützel, Luiz R. L. Simone, and Ellen E. Strong, Caenogastropoda (PDF), in Molluscan phylogeny, Berkeley: University of California Press, 2008, pp. 331–383.