Nome augurale dal chiaro significato e di scarsissima diffusione; si basa sull'aggettivo italiano "caro" ("amato", "prezioso", dal latinocarus di identico significato)[2]. Usato in epoca romana nelle forme Carus e Cara[4] (venne portato da un imperatore, Marco Aurelio Caro), in italiano moderno è sostanzialmente inutilizzato sia nella forma maschile[2], sia in quella femminile[4].
Quest'ultima è però usata in inglese (insieme con le varianti Kara e Karaugh)[4][5], dove è stata adottata probabilmente anche grazie all'influsso di Cora[4]; è attestata a partire dal XIX secolo, ma ha cominciato a diffondersi cospicuamente solo dagli anni 1950[5].
Onomastico
L'onomastico può essere festeggiato in memoria di più santi, alle date seguenti: