Canzoniere messicano
Il Canzoniere messicano è una raccolta di trascrizioni del compositore italiano Stefano Scodanibbio. Si tratta di versioni per quartetto d'archi di canzoni d'autore o tradizionali messicane. L'operaLe opere furono composte in Messico, paese molto amato dall'autore, che scelse di finire i suoi ultimi giorni a Cuernavaca. Le versioni e trascrizioni di Stefano Scodanibbio da canzoni popolari messicane e spagnole e dall'Arte della fuga di Bach sono tra gli ultimi lavori prima della morte prematura nel 2012. Gli spostamenti armonici di questa raccolta rispetto alle versioni originali hanno un “sapore” più indulgente in confronto al lavoro derivato da Johann Sebastian Bach.[1] Scodanibbio dilata i tempi, raddoppiando i valori, in modo che l'ascoltatore possa percepire distintamente i suoni singoli. La maggior parte del suo lavoro destinato a quartetti d'archi è effettuato sugli armonici, con l'effetto che la musica sembra fluttuare.[2] Composizioni
Stefano Scodanibbio riteneva che Bésame mucho (1940) fosse la più bella canzone che mai sia stata scritta. [3]
Insieme a Bésame mucho, questa del 1912 è la canzone popolare più conosciuta in Messico
In re minore.
Discografia
Note
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