CancoroCancoro (... – 771) fu conte di Esbaye. BiografiaEgli era figlio di Roberto I, conte di Hesbaye[1], e di sua moglie Williswinda. Nel 764 Cancoro fondò l'abbazia di Lorsch insieme alla madre vedova Williswinda e alla parente Landrada di Hesbaye come chiesa e monastero di proprietà della sua tenuta, Laurissa (Lorsch)[2]. Essi affidarono il suo governo al cugino di Cancoro, Crodegango, arcivescovo di Metz, figlio della zia di Cancoro, Landrada. Crodegango dedicò la chiesa e il monastero a San Pietro e divenne il suo primo abate. I fondatori arricchirono in seguito la nuova abbazia con ulteriori donazioni. Nel 766 Crodegango si dimise da abate di Lorsch a causa delle sue altre importanti funzioni di arcivescovo di Metz. Mandò quindi suo fratello Gundeland, un altro cugino di Cancoro, a Lorsch come suo successore. Secondo una fonte, Cancoro era probabilmente legato ai Robertingi. Il nome di suo padre potrebbe essere stato Rodbert e Roberto II di Hesbaye potrebbe essere stato suo fratello o suo nipote. Famiglia e figliNel 770 Cancoro sposò una nobildonna di nome Angila[3], di ascendenza sconosciuta. Cancoro e Angila ebbero cinque figli:
A Cancoro succedette come conte di Hesbaye da suo fratello Turimberto di Hesbaye. Ascendenza
NoteBibliografia
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