Burebista (che gli autori greci hanno tramandato col nome di Byrebistas) (82 a.C. circa[2] – 44 a.C.) fu il più grande sovrano della Dacia, sulla quale regnò dal 70 al 44 a.C.. Nacque e morì in Dacia.
Egli riuscì infatti ad unificare le tribù daciche, dando vita ad una società che occupava un territorio molto vasto, compreso tra il medio corso del Danubio e i Balcani. Questo regno che si andò a costituire rappresentò una minaccia per la Repubblica romana che a quel tempo aveva occupato la Macedonia.[1]
Alla morte di Burebista si dissolse anche l'unità del suo regno, diviso fra quattro – o forse cinque[6] – epigoni, la cui consistenza storica è poco più che una pallida «ombra»[6]: Coson, Cotisone[7] e Comosico[8] si insediarono nella parte sud-occidentale del regno, mentre a Dicomes spettò la parte sud-orientale.[6]
^I primi due, riportati anche come Koson e Cotiso, sono da alcuni considerati la stessa persona (come Max von Bahrfeldt, Über die Goldmünzen des Dakerkönigs Koson, in Berliner Münzblätter 1912, pp. 725–729) .
^«Comoiscus» (rectius, Comosicus) è invece la dizione riportata nella Cambridge Ancient History, cit., p. 549.