Bua (isola)

Bua
(HR) Čiovo
L'isola di Bua (al centro)
Geografia fisica
LocalizzazioneMare Adriatico
Coordinate43°29′46.06″N 16°17′08.12″E
Arcipelagodi Traù
Superficie28,12[1] km²
Sviluppo costiero46,66[1]
Altitudine massimamonte Ballan, 217[2] m s.l.m.
Geografia politica
StatoCroazia (bandiera) Croazia
RegioneRegione spalatino-dalmata
ComuneSpalato, Traù e Okrug
Centro principaleBua
Demografia
Abitanti5 908[3] (2011)
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Bua
Bua
voci di isole della Croazia presenti su Wikipedia

Bua[4][5][6][7][8][9] (in croato Čiovo) è un'isola della Croazia. Assieme a Zirona Grande e Zirona Piccola appartiene all'arcipelago di Traù[6]. Amministrativamente è suddivisa tra i comuni di Spalato, Traù e Okrug, nella regione spalatino-dalmata.

Geografia

L'isola di Bua si trova di fronte a Traù (Trogir), città della costa dalmata alla quale è unita da un ponte girevole costruito nel 1867[6], ed è separata dalla terraferma dal breve canale di Traù[6] (Trogirski kanal) che si allarga a ovest nella baia di Traù (Trogirski zaljev) e ad est nella baia dei Castelli (Kaštelanski zaljev). Di forma allungata in senso est-ovest, nell'estremità orientale di punta Giove[6] (rt Čiova) l'isola si protende verso Spalato, e dista solo un paio di chilometri dall'estremità occidentale della penisola di monte Mariano[10]: punta San Giorgio[10][11] (rt Marjan). La costa meridionale dell'isola si affaccia sul canale di Spalato (Splitski kanal).

Bua è lunga circa 15 km[2] dall'occidentale punta Podan[12] (rt Okrug) a punta Giove; la sua superficie è di 28,12 km²[1], lo sviluppo costiero di 46,66 km[1]; il punto più alto è il monte Ballan[6][13] o Ballon[4] (Rudine) alto 217 m[2] che si trova nella parte centrale dell'isola. L'insenatura maggiore è la valle[6] o vallone di Saldon[14] o di Soldon[15] (zaljev Saldun), a nord-est; altre baie più piccole sono sul lato meridionale: Duga[6][14] (uvala Duga) e Mavarstizza[6][16] o Mavarschizza[14] (uvala Movarštica).

Isole adiacenti

Una fila di isolotti e scogli che fanno parte del comune di Okrug[17] si trova a sud-ovest di Bua:

  • Sant'Eufemia (Sv. Fumija), a sud di Bua, è l'isoletta maggiore del gruppo.
  • Cralievaz[6][18], Kraglievaz[7] o Crajevaz[19] (Kraljevac), isolotto circa 800 m a sud di Bua e 300 a ovest di Sant'Eufemia. È lungo 470 m circa[2], ha una superficie di 0,053 km²[1], uno sviluppo costiero di 1,01 km[1], l'altezza massima è di 33,2 m[2] 43°28′46″N 16°13′06″E.
  • Barriera[6][15], Coparinovaz[7] o Zaporinovaz[19] (Zaporinovac), piccolo scoglio con un'area di 0,0022 km²[17], 450 m ad ovest di Cralievaz. Ha un faro sulla punta occidentale[20] 43°28′44″N 16°12′34″E.
  • scogli Piavizze[19]:
    • Balon[21] o Bazun[7][14] (Balkun), scoglio rotondo con un diametro di circa 70 m[2] e una superficie di 0,0019 km²[17]; si trova 1,2 km a sud-ovest di Barriera e 280 m[2] a sud-est di Piavizza 43°28′26″N 16°11′41″E.
    • secca Bazun, piccolo scoglio con un'area di 534 m²[17], circa 200 m[2] a est di Balon. È segnalato da un faro[22] 43°26′33″N 16°11′52″E;
    • Piavizza[23] o Piavitza[7] (Pijavica), piccolo isolotto con una strozzatura al centro situato circa 2 m a sud-ovest di Bua e 2,7 km ad ovest di Sant'Eufemia[2]; l'isolotto è lungo circa 230 m[2], ha una superficie di 0,011 km²[1], uno sviluppo costiero di 0,61 km[1], ed è alto 8 m s.l.m.[2]. 43°28′33″N 16°11′27″E. Piavizza, Balon e lo scoglietto a est di Balon sono indicati anche come scogli Piavizze[19].
  • Galera[7][14][24] (Galera), piccolo scoglio di forma allungata con una superficie di 0,0021 km²[17] che appartiene al comune di Traù[17]; è situato 360 m[2] a sud-sud-est di Piavizza, e a est degli scogli Cluda. È segnalato da un faro[25] 43°28′20″N 16°11′11″E.
  • A nord-ovest di punta Podan, a 860 m[2], dotato di un segnale luminoso[26], si trova il piccolo scoglio Cellini[6] (Čelice), formato in realtà da due scogli affiancati che hanno una superficie di 0,0089 km²[17] 43°30′03″N 16°11′37″E.

Storia

Abitata fin dalla preistoria e in epoca romana, risulta quasi disabitata nell'Alto Medioevo[6], era altresì luogo di confino ed esilio (IV-VI sec.)[6]. L'antico nome illirico dell'isola era Bubus[4], in seguito Bavo, e Bua o Boa[4] per i Veneziani, mentre quello croato deriva dal latino Caput Iovis[4] (Capo di Giove), nome con il quale la chiamavano i Romani.[6] Lo storico Giovanni Lucio (XVII sec.), nativo di Traù, la chiamava Bubum.

Geografia politica

I centri abitati dell'isola sono, oltre al capoluogo Bua[6] (Čiovo), le località di Nogaro[27] o Zedno[6] (Žedno), Bagno di Bua[28] (Slatine) e Albania[6] (Arbanija). Le frazioni di Tridare, Cerchio Superiore e Radič riunite[6] hanno dato forma al villaggio di Okrug Gornji che si trova sul lato est di valle Saldon. All'estremità occidentale l'insediamento che era detto Cerchio Inferiore[6] è diventato il villaggio di Okrug Donji. Okrug Gornji e Okrug Donji vengono indicate rispettivamente anche come Podan Superiore[29] e Podan Inferiore[29]. Il comune di Okrug, che comprende questi due villaggi, contava 3 349 abitanti[30] nel 2011. La popolazione complessiva era di 5 908 abitanti[3].

Note

  1. ^ a b c d e f g h (ENHR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 18 gennaio 2017.
  3. ^ a b (HREN) Statistički ljetopis Republike Hrvatske 2015/Statistical Yearbook of the Republic of Croatia 2015 [Annuario statistico della Repubblica di Croazia 2015] (PDF), Zagabria, Republika Hrvatska - Državni zavod za Statistiku [Repubblica di Croazia - Ufficio centrale di Statistica], dicembre 2015, p. 47. URL consultato il 28 aprile 2016.
  4. ^ a b c d e Rizzi, pp. 90-92.
  5. ^ Andrea Bonifacio, Istria e Dalmazia, Terra Ferma, Crocetta del Montello (TV), 2013, p. 181.
  6. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t Alberi, pp. 894-899.
  7. ^ a b c d e f Marieni, pp. 264-265.
  8. ^ Touring Club Italiano, Croazia. Zagabria e le città d'arte. Istria, Dalmazia e le isole. I grandi parchi nazionali, Touring Editore, Borgaro Torinese (TO) 2004, pp. 98 e segg.
  9. ^ Croazia. Guide d'Europa del Touring Club Italiano, Milano 1998, p. 91.
  10. ^ a b Alberi, p. 1057.
  11. ^ Vadori, p. 543.
  12. ^ Vadori, p. 545.
  13. ^ Vadori, p. 551.
  14. ^ a b c d e Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio IX, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 2 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  15. ^ a b Vadori, p. 629.
  16. ^ Vadori, p. 600.
  17. ^ a b c d e f g (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 30. URL consultato il 14 gennaio 2017.
  18. ^ Vadori, p. 466.
  19. ^ a b c d G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 8, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
  20. ^ E3299.4, su listoflights.org. URL consultato il 30 agosto 2017.
  21. ^ Vadori, p. 392.
  22. ^ E3299, su listoflights.org. URL consultato il 30 agosto 2017.
  23. ^ Vadori, p. 513.
  24. ^ Vadori, p. 432.
  25. ^ E3298, su listoflights.org. URL consultato il 30 agosto 2017.
  26. ^ E3302, su listoflights.org. URL consultato il 30 agosto 2017.
  27. ^ Vadori, p. 633.
  28. ^ Vadori, p. 558.
  29. ^ a b Vadori, p. 504.
  30. ^ (HR) Kontingenti stanovištva po gradovima/općinama, popis 2011 [Popolazione per città/comuni, censimento 2011], su dzs.hr, Republika Hrvatska - Državni zavod za Statistiku [Repubblica di Croazia - Ufficio centrale di Statistica], 2011.

Bibliografia

Cartografia

  • (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 18 gennaio 2017.
  • G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 8, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.

Voci correlate

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