Bruno MarraffaBruno Marraffa (Roma, 25 giugno 1935 – Lido di Venezia, 22 aprile 2015) è stato un fumettista italiano.[1][2][3][4] BiografiaEsordì come autore di fumetti nel 1961 realizzando il lettering della serie a fumetti Kriss edita dalla casa editrice Bucintoro.[1][4] Dopo questa esperienza si trasferì in Inghilterra dove visse diversi anni lavorando disegnando fumetti per il mercato britannico per l'agenzia spagnola Bardon Art. Realizzò inoltre la trasposizione a fumetti del film Papà, ma che cosa hai fatto in guerra? pubblicata dalla Fleetway; per il settimanale per ragazzi TV Century 21 disegnò la serie Supercar e un'altra basata sulla serie televisiva Get Smart; realizzò inoltre, sempre per il mercato britannico, serie come Calamity Chayne pubblicata su Hot Spur e Felix su Corsair.[1] Nel 1971 ritornò in Italia dove inizialmente lavorò per le Edizioni Bianconi disegnando storie della serie di Geppo e di Nonna Abelarda;[1] realizzò inoltre sere a fumetti per adulti pubblicate dalla Edifumetto e dalla Ediperiodici come Zordon, I Sanguinari e Zan della jungla,[2] oltre che la serie avventurosa Maki nel 1977.[1] Dal 1978 al 1983 realizzò per la Cepim dieci episodi della serie Ken Parker e due di Mister No per poi tornare a collaborare con la Ediperiodici per la quale si è occupato di illustrazione per libri scolastici e classici per bambini.[1][2][4] Note
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