Beatrice di Sicilia
Beatrice di Hohenstaufen (Palermo, 1260 – 1307), marchesa consorte di Saluzzo, era la prima figlia di Manfredi di Sicilia e della sua seconda moglie Elena Ducas, figlia del despota d'Epiro Michele II Ducas. BiografiaSuo padre Manfredi, prima reggente del fratellastro e del nipote, poi acclamato re dai baroni nel 1258, era impegnato a difendere il regno dalle pretese del Papa che lo considerava proprio vassallo. Manfredi fu però sconfitto da Carlo I d'Angiò nella battaglia di Benevento (1266) e venne ucciso. In seguito alla disfatta e alla morte del padre, Beatrice, insieme ai fratelli ed alla madre, venne imprigionata in Castel del Monte dal nuovo re di Sicilia Carlo d'Angiò, nominato tale da papa Clemente IV[1]. La giovane riacquistò la libertà solo dopo che suo cognato Pietro III d'Aragona nel 1282 liberò la Sicilia dagli angioini[2]. Nel 1287 sposò Manfredo IV di Saluzzo (1258/59 – 1340) al quale diede due figli:[3]
In seguito alla morte del suocero Tommaso I di Saluzzo, nel 1296 divenne marchesa consorte di Saluzzo. Alla sua morte, nel 1307, Manfredo si risposò con Isabella Doria, figlia del genovese Bernabò Doria, che gli diede altri tre figli.[3] Ascendenza
Note
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