Batalhão de Operações Policiais Especiais
Il BOPE (Batalhão de Operações Policiais Especiais, ovvero Battaglione per le operazioni speciali di polizia) è un gruppo di intervento speciale della Policia Militar di Rio de Janeiro specializzato nell'effettuare incursioni sul territorio delle favelas ed in altre zone ad alto rischio. A causa della natura del crimine nelle favelas, le unità del BOPE possiedono una vasta esperienza per ciò che riguarda la guerriglia urbana così come nell'avanzamento in territori ostili. Il BOPE utilizza inoltre un equipaggiamento ritenuto più potente rispetto a quello usato dalle tradizionali forze dell'ordine civili. StoriaIl BOPE fu creato il 19 gennaio del 1978 dopo che l'allora capitano della PM Paulo Cesar Amendola de Souza rese noto il proprio progetto al capitano generale della Polícia Militar do Estado do Rio de Janeiro e colonnello dell'esercito brasiliano, Mário José Sotero de Menezes. Dopo alcuni cambiamenti del nome, questo corpo ha ricevuto indipendenza amministrativa e ha sede nel Morro do Pereirão, la Favela di Pereirão. CompetenzeIl BOPE è specializzato in azioni di guerriglia urbana orientate al controllo del traffico di droga nelle favelas. La droga infatti rappresenta il cardine dell'economia di queste baraccopoli. Gli agenti del BOPE sono specializzati in:
Equipaggiamento e veicoliEquipaggiamentoTra le armi in dotazione a questo battaglione scelto di polizia:
VeicoliIl Battaglione ha a disposizione una flotta di mezzi corazzati conosciuti come "Pacificador" o "Caveirão" e un Bell UH-1 Iroquois. Tali veicoli vengono utilizzati nelle operazioni presso le favelas durante le quali il BOPE si impegna in intensi conflitti a fuoco con trafficanti armati pesantemente. Il Battaglione dispone inoltre di una pala caricatrice per rimuovere ostacoli che possono presentarsi sotto forma di barricate o blocchi stradali.[2] Forze similiIl BOPE si presenta come una eccezione nel panorama delle forze speciali, in quanto non è stato costituito espressamente per liberare ostaggi o abbattere terroristi, operazioni che comunque talvolta svolge, ma per sequestrare armi ai narcotrafficanti e per tenere sotto controllo le favelas. Riferimenti nella cultura di massa«La gente non capisce che questa è una guerra»
CriticheNel marzo 2006, Amnesty International ha condannato in particolare l'uso dei furgoni blindati noti come "Caveirões" per la pacificazione di situazioni critiche. L'associazione ha precisato che questi veicoli vengono usati in maniera indiscriminata, oltre che essere inefficaci.[4] Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
|