Baja 1000
La Baja 1000 (oggi SCORE Baja 1000) è una corsa automobilistica e motociclistica off-road che si svolge in Messico, precisamente nel deserto della penisola di Bassa California, annualmente dal 1967. È la competizione di rally non-stop point-to-point (con la maggiore distanza dal punto di partenza della tappa all'arrivo) più lunga al mondo.[1][2][3] Storia1962: la prima tratta cronometrataLa prima edizione della Baja 1000 si tenne nel 1967, quando lo stuntman Bud Ekins consigliò a Jack McCornack e Walt Fulton, due uomini che lavoravano per la sede americana della casa Honda, un percorso sulla lunga distanza che potesse dimostrare l'affidabilità di una nuova motocicletta in procinto di essere venduta, la Honda CL72 Scrambler. Ekins suggerì di percorrere la tratta Tijuana-La Paz, sulla scia dei luoghi attraversati dalla Carretera Federal 1, ovvero la Strada Federale 1 del Messico:[4][5] in questo modo, sarebbe stato possibile percorrere circa 950 miglia (1.530 km) attraversando terreni rocciosi, laghi prosciugati, terreni sabbiosi, passi montani; l'asfalto, avrebbe costituito quasi un'eccezione. L'idea proposta convinse McCornack e Fulton, i quali proposero ad Ekins stesso di attraversare le lande della Baja California e della Bassa California del Sud lungo l'omonima penisola. A causa dei suoi legami professionali con la casa Triumph,[6] Ekins declinò proponendo per l'impresa suo fratello Dave e Billy Robertson Jr.[7] Dopo aver compiuto un sopralluogo aereo a bordo di un aereo Cessna 180, il viaggio iniziò ufficialmente alla mezzanotte del 22 marzo 1962 presso La Paz. Seguiti da due giornalisti su un mezzo aereo e utilizzando un telegrafo per aggiornare coloro che stavano dall'altra parte del confine statale, Dave Ekins concluse il percorso facendo registrare in un tempo di 39 ore e 56 minuti ben 1.533 km percorsi (952,7 miglia, più o meno quanto era stato previsto precedentemente in termini di lunghezza).[7][8][9] L'evento fu altamente pubblicizzato dal tabloid Globe, dall'Argosy e dal Cycle World,[9] permettendo alla Honda e alla corsa Baja di riscuotere una certa fama. Non mancarono riferimenti ai pericoli cui andarono incontro i piloti nel corso della tratta, descritti da Ekins come "piacevoli disavventure". Dal 1962 al 1967Negli anni successivi, nuovi piloti tentarono di superare il tempo cronometrato, ponendo in essere una prassi che si sarebbe solidificata fino ad oggi: si preferì compiere il percorso sulla quattro ruote, come accadde nel caso di Ted Mengels e Bruce Meyers, i quali conclusero il percorso in 34 ore e 45 minuti, meno di quattro ore dal record precedente.[10] Il titolo scelto dai giornalisti che seguirono i due piloti fu "Buggy Beats Bike in Baja", "i buggy battono la moto nella Baja".[11] Il grande successo riscosso in termini di risonanza mediatica, permise all'evento di crescere d'importanza, tanto da spingere altri professionisti a tentare di superare il primato: nacque in questo contesto il NORRA, l'Associazione Nazionale delle Corse Off-Road (National Off-Road Racing Association).[12] 1967: la prima tappa ufficialeLa prima tappa ufficiale ebbe luogo il 31 ottobre 1967 e prese il nome di NORRA Mexican 1000 Rally. Il percorso era di 1.366 km, con termine a La Paz: la gara fu vinta da Vic Wilson e Ted Mengels, a bordo di un buggy Meyers Manx.[10] La NORRA si occupò della gestione della competizione fino al 1972, assistendo alla presenza sempre maggiore di sponsor e fan desiderosi di conoscere come esattamente si vivesse il mondo delle gare fuoristradistiche. Evoluzione fino ad oggiL'evento endurance continuò a svilupparsi sulla scia di quanto dopo sarebbe stato adottato nella costituzione del rally Dakar, attirando centinaia di piloti, curiosi, star del cinema e dilettanti nel Messico settentrionale per affrontare o assistere alla più lunga gara senza tappe al mondo.[1] Il percorso continuò a variare nel corso degli anni, cercando di spingersi talvolta più a nord fino a Mexicali (al fine di aumentare anche la risonanza negli USA), talaltra fino a Cabo San Lucas, insediamento che si sviluppa alla punta più meridionale della Bassa California del Sud: recentemente, alcune tappe si sono spinte anche nel vicino deserto di Sonora.[13] La Baja 1000 si è tenuta annualmente senza interruzioni dal 1967 (eccezion fatta per il 1974).[14] Il periodo in cui si svolge è generalmente nei mesi di ottobre-novembre: quella del 2019, tenutasi dal 19 al 24 novembre, ha avuto luogo presso Ensenada.[15] Alcune squadre hanno fino a cinque corridori nella propria scuderia, ma alcuni concorrenti seguono il percorso da soli. Ivan Stewart, vincitore dell'edizione del 1976, ha vinto da solo alla guida del suo veicolo, guadagnandosi per questo il soprannome di "Ironman".[16][17] Tuttavia, viaggiare da solo ha i propri rischi e pericoli. "Andando da solo sapevo esattamente cosa stavo selezionando dall'attrezzatura", ha rivelato Stewart, "e se avessi dovuto stare attento non avrei dovuto comunicarlo ad un altro pilota, dovendomi giostrare in autonoma. Se mi fossi fatto male lì, sarei però stato tutto solo. Sai, se sono le 3 del mattino e tu scendi da una scogliera e sei bloccato nel canyon, sei completamente abbandonato a te stesso."[18] Durante la manifestazione, le strade urbane non sono chiuse, comportando perciò la necessità da parte dei concorrenti di cautelarsi in base al traffico, ai mezzi che circolano e animali sia domestici che selvatici. PercorsoDal 2008, la Baja si tiene con qualche piccola variazione sulla tratta Ensenada-Ensenada, seguendo un percorso rettangolare attraverso la penisola.[19] L'alternativa è stata presentata recentemente nel 2010, 2012, 2014 e 2017 con La Paz come punto di arrivo. Il percorso bacia l'Oceano Pacifico ad ovest per poi spingersi ad est verso il Golfo della California, tornando nell'entroterra attraverso il terreno accidentato della Bassa California del Sud e della Baja California. Le condizioni meteorologiche sono generalmente serene, anche se non sono mancate edizioni in cui si è assistito a temporali di calore.[18] A gioie ed emozioni forti caratterizzate dalla presenza di personalità quali Steve McQueen[20] e Mario Andretti,[21] si sono talvolta alternati episodi tragici, quali ad esempio la morte di Kurt Caselli a seguito di un incidente avvenuto ad alta velocità contro un animale di grosse dimensioni.[22] Esiste anche una versione più breve della Baja 1000, nota come Baja 500. Nel percorso, si attraversano varie località attraversate dalla gara delle mille miglia, con la differenza sostanziale del "migliometraggio" ridotto alla metà (per questo chiamata Baja 500)[16] e del mese in cui si gareggia (giugno anziché novembre).[23] Un'altra variante è costituita dalla Baja 250 (meglio nota come San Felipe 250), la quale si svolge tradizionalmente presso San Felipe e nelle zone circostanti, sempre nella Bassa California ed è ritenuta dagli appassionati la più impervia e impegnativa competizione a tappa unica da 250 miglia al mondo.[24] L'ordine di partenza è generalmente determinato da un sorteggio ed è casuale, tranne in alcuni casi in cui si fa partire tra i primi posti i vincitori nelle categorie delle edizioni precedenti. Per le classi dei Trophy Truck e Class 1 Unlimited, si tende a tenere le qualifiche durante l'evento organizzato dal SEMA al Las Vegas Motor Speedway. Categorie di veicoliLa competizione è aperta sia a mezzi a due ruote che a quattro, i quali corrono in giorni differenti secondo un calendario prestabilito. Nel corso della gara, può accadere che i concorrenti incrocino altri gareggianti. Va tuttavia tenuto presente che a competere tra di loro sono solo gli avversari della stessa classe di veicoli. La ripartizione dei mezzi a quattro ruote è sorprendentemente variegata:
EdizioniA più di cinquanta edizioni dal 1967, tutte le Baja 1000 a quattro ruote sono state vinte da piloti statunitensi: le tre eccezioni sono recenti e risalgono al 2010, al 2017 e al 2019 con il gradino più alto del podio occupato da messicani. Ancor meno variegata la situazione delle gare a due ruote, con una sola vittoria completamente non statunitense (1972 con piloti svedesi), ma varie compartecipazioni, oltre che di scandinavi (1969 e 1971), di un australiano (2016) e un guatemalteco (2017).
*Ufficialmente il nome della gara fu Baja 2000 (1726 miglia) per l'anno 2000. Nella cultura di massaVideogiochiIl videogioco di guida Baja: Edge of Control permette di vivere in prima persona le emozioni della Baja 1000 in varie località di USA (principalmente Nevada e Arizona) e Messico (Baja California, Bassa California del Sud e Sonora). Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|