Il vincitore dell'oro, lo statunitense Harold Osborn, ha inventato una tecnica con la quale riesce a rimettere a posto con un rapido gesto delle mani l'asticella sui ritti, se questa traballa, senza farsi vedere. Il trucco gli riesce benissimo anche a Parigi, infatti i giudici di gara non si accorgono di niente.
Al terzo posto giunge il francese Pierre Lewden, inventore dello stile della “doppia forbice”.
La manovra di Osborn era possibile perché i ritti possono cadere solo in una direzione, cioè in avanti. Nel 1925 il trucco di Osborn verrà scoperto e i supporti del salto in alto saranno modificati, facendo in modo che possano cadere sia avanti che indietro.
Bibliografia
(FR) Comité olympique français (Comitato olimpico francese), Athlétisme (PDF), in Les Jeux de la VIIIe Olympiade. Paris 1924. Rapport officiel, Parigi, Librairie de France, 1924, pp. 94-162. URL consultato il 10 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 20 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2010).