Drews scrisse su diversi soggetti, provocando molte polemiche a motivo della sua concezione non ortodossa della religione e per i suoi ripetuti attacchi alla filosofia di Nietzsche. Con Bruno Bauer e Albert Kalthoff, Arthur Drews è il maggior sostenitore della tesi mitologica su Gesù[2], negando che egli sia mai esistito. Espone questa teoria nell'opera Il mito di Cristo, considerando la figura di Gesù il risultato delle concezioni mistiche e apocalittiche del tempo.
Drews attaccò la filosofia di Friedrich Nietzsche nell'articolo Nietzsche è filosofo del Nazionalsocialismo?, sul quotidiano Nordische Stimmen 4 (1934), descrivendo il filosofo come "nemico dei tedeschi", un individualista la cui filosofia sarebbe agli antipodi dei principi nazisti.
Eduard von Hartmanns philosophisches System im Grundriss. 1902
Die Religion als Selbstbewußtsein Gottes. Eine philosophische Untersuchung über das Wesen der Religion. Jena 1906
Plotin und der Untergang der antiken Weltanschauung. Scientia-Verlag, Aalen 1964 (ma 1907)
Der Monismus dargestellt in Beiträgen seiner Stellvertreter. 2 voll., Jena 1908
Die Christusmythe. Jena 1909
Die Petruslegende, 1910
Die Christusmythe. Zweiter Teil. Die Zeugnisse für die Geschichtlichkeit Jesu. Eine Antwort an die Schriftgelehrten mit besonderer Berücksichtigung der theologischen Methode. Jena 1911
Der Sternenhimmel in der Dichtung und Religion der alten Völker und des Christentums. Eine Einführung in die Astralmythologie. Jena 1923
Das Markusevangelium, 1921
Freie Religion. Vorschläge zur Weiterführung des Reformationsgedankens, Mannheim 1921