Arcidiocesi di Toluca

Arcidiocesi di Toluca
Archidioecesis Tolucensis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
Atlacomulco, Cuernavaca, Tenancingo
 
Arcivescovo metropolitaRaúl Gómez González
AusiliariMaximino Martínez Miranda[1]
Arcivescovi emeritiFrancisco Javier Chavolla Ramos
Presbiteri251, di cui 233 secolari e 18 regolari
13.454 battezzati per presbitero
Religiosi37 uomini, 157 donne
 
Abitanti3.799.000
Battezzati3.377.000 (88,9% del totale)
StatoMessico
Superficie4.815 km²
Parrocchie147
 
Erezione4 giugno 1950
Ritoromano
CattedraleSan Giuseppe
IndirizzoApartado 82, Portal Reforma 104 Col. Centro, 50000 Toluca, Méx., México
Sito webwww.arquidiocesistoluca.org.mx
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Messico

L'arcidiocesi di Toluca (in latino: Archidioecesis Tolucensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Messico. Nel 2022 contava 3.377.000 battezzati su 3.799.000 abitanti. È retta dall'arcivescovo Raúl Gómez González.

Territorio

L'arcidiocesi comprende 33 comuni nella parte centrale dello stato federato del Messico: Almoloya de Juárez, Almoloya del Río, Amanalco, Atizapán, Calimaya, Capulhuac, Chapultepec, Donato Guerra, Ixtapan del Oro, Lerma, Metepec, Mexicaltzingo, Ocoyoacac, Otzolotepec, Rayón, San Antonio la Isla, San Mateo Atenco, San Simón de Guerrero, Santo Tomás, Temascaltepec, Temoaya, Tenango del Valle, Texcaltitlán, Texcalyacac, Tianguistenco, Toluca, Valle de Bravo, Villa de Allende, Villa Victoria, Xalatlaco, Xonacatlán, Zacazonapan, Zinacantepec.[2]

Sede arcivescovile è la città di Toluca, dove si trova la cattedrale di San Giuseppe.

Il territorio si estende su una superficie di 4.815 km² ed è suddiviso in 147 parrocchie.

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica di Toluca, istituita nel 2019, comprende 3 suffraganee:

Storia

La diocesi di Toluca fu eretta il 4 giugno 1950 con la bolla Si tam amplo di papa Pio XII, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Città del Messico, di cui era originariamente suffraganea.

Il 2 febbraio 1952 fu istituito il seminario diocesano a Valle de Bravo e l'anno successivo fu trasferito a Toluca.

Il 28 settembre 1960, con la lettera apostolica Salubri ducti, papa Giovanni XXIII proclamò San Giuseppe e san Michele Arcangelo patroni principali della diocesi, e i santi Francesco d'Assisi, Giovanni Maria Vianney e Isidoro Agricola patroni secondari.[3]

Il 27 ottobre 1964 e il 3 novembre 1984 la diocesi cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi rispettivamente di Ciudad Altamirano e di Atlacomulco.

All'inizio del nuovo millennio, la diocesi affrontava il problema della diffusione delle sette, delle difficoltà economiche degli emarginati e degli operai, la presenza multietnica e l'emigrazione interna.

Il 26 novembre 2009 la diocesi cedette un'ulteriore porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Tenancingo.

Il 10 settembre 2018 la Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha concesso ai sacerdoti che vivono nella diocesi di celebrare fino a quattro messe la domenica e nelle feste di precetto.[4]

Il 28 settembre 2019 è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Praeceptis dominicis di papa Francesco.

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

L'arcidiocesi nel 2022 su una popolazione di 3.799.000 persone contava 3.377.000 battezzati, corrispondenti all'88,9% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 ? 1.000.000 ? 65 65 0 53
1966 865.321 875.321 98,9 215 155 60 4.024 118 470 98
1968 865.269 875.321 98,9 192 159 33 4.506 62 520 108
1976 950.700 957.109 99,3 223 184 39 4.263 68 460 122
1980 1.029.000 1.130.000 91,1 229 191 38 4.493 57 383 124
1990 1.949.000 2.079.000 93,7 208 176 32 9.370 37 330 118
1999 3.620.088 4.000.000 90,5 275 225 50 13.163 72 305 124
2000 2.959.329 3.115.083 95,0 270 239 31 10.960 53 305 124
2001 3.015.555 3.174.269 95,0 275 243 32 10.965 55 315 124
2002 2.878.775 3.234.580 89,0 287 237 50 10.030 68 415 125
2003 2.878.775 3.234.580 89,0 299 252 47 9.628 61 380 128
2004 2.940.975 3.337.280 88,1 301 253 48 9.770 63 387 128
2010 3.105.000 3.318.000 93,6 346 298 48 8.973 83 413 142
2012 2.341.000 2.747.000 85,2 286 253 33 8.185 45 330 129
2017 2.286.532 2.852.147 80,2 281 243 38 8.137 61 303 139
2020 3.320.192 3.735.122 88,9 322 304 18 10.311 37 324 152
2022 3.377.000 3.799.000 88,9 251 233 18 13.454 37 157 147

Note

  1. ^ Vescovo titolare di Lugura.
  2. ^ Cartografía Eclesiástica Mexicana Archiviato il 25 febbraio 2019 in Internet Archive., IMDOSOC 2014.
  3. ^ (LA) Lettera apostolica Salubri ducti, AAS 53 (1961), pp. 261-262.
  4. ^ Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, decreto 10 settembre 2018, Prot. 333/18, vedi Notitiae, 2018, p. 108

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi