Antonangelo Liori

Antonangelo Liori (Desulo, 1º aprile 1964) è un giornalista e studioso di tradizioni popolari italiano, direttore de L'Unione Sarda dal 1994 al 1999, noto anche in quanto protagonista di numerose vicende giudiziarie, tra cui il Caso Agile-Eutelia.[1]

Biografia

Dopo la laurea in lettere e in antropologia, entrò prima alla Natzione Sarda e poi nel 1978 ne L'Unione Sarda [tutto questo a 14 anni?], dove fu assunto nel 1984. Nel 1994 l'allora editore del quotidiano cagliaritano, Nicola Grauso, gliene affidò la direzione, diventando protagonista del processo di rinnovamento del giornale stesso che, per primo in Europa e secondo al mondo dopo il Washington Post[2], ebbe un proprio sito internet. Detiene ancora il record di più giovane direttore di quotidiani d’Italia.[senza fonte]

Da direttore cominciò ad attaccare più o meno pesantemente numerosi personaggi della vita politica e giudiziaria, ricevendo numerose condanne per diffamazione[3]. Uscito dal mondo dei giornali in seguito a grandi polemiche, costruì uno dei più importanti gruppi industriali italiani nel settore dell’informatica e dell’outsourcing.[senza fonte] Nel luglio 2010 è stato arrestato per la bancarotta di Agile-Eutelia.[4]

Controversie

Il crac della cartiera di Arbatax

Il 23 settembre 2011, viene condannato in Appello a Cagliari assieme a Nicola Grauso, Michele Dore, Andreano Madeddu, Claudio Marcello Massa e Alfredo Boletti per le contestazioni che andavano a vario titolo da bancarotta fraudolenta ad altri reati legati al fallimento.[5]

Il crac Vol 2

Il 16 aprile 2016, è stato condannato a 8 anni dal collegio del tribunale di Cagliari, per il crac milionario del 2010 della società Vol 2.[6]

Note

  1. ^ Crac Omnia: ordine d'arresto per i fratelli Liori - Sardegna - ANSA.it
  2. ^ (EN) Martin Clark, Modern Italy, 1871 to the Present, Routledge, 6 giugno 2014, p. 483, ISBN 978-1-317-86603-9. URL consultato il 23 dicembre 2014.
  3. ^ Da enfant prodige a recordman di condanne, in La Repubblica, 7 ottobre 2001. URL consultato il 23 giugno 2020.
  4. ^ Caso agile-Euteliain in manette Antonangelo Liori accusato di bancarotta fraudolenta, in La Nuova Sardegna, 10 luglio 2010. URL consultato il 23 giugno 2020.
  5. ^ Bancarotta cartiera Arbatax condannati Grauso e Liori, in La Nuova Sardegna, 23 settembre 2011. URL consultato il 23 giugno 2020.
  6. ^ Crac Vol 2, otto anni ad Antonangelo Liori, in La Nuova Sardegna, 16 aprile 2016. URL consultato il 23 giugno 2020.

Bibliografia

  • I segni dell'identità, Castello, 1984 (con Giovanni Mameli)
  • La festa e la morte : microstorie sarde, Castello, 1985 (con Giovanni Mameli)
  • Ipotesi del sogno e della veglia, Castello, 1988
  • Personaggi, luoghi e cerimonie della Sardegna tradizionale, Castello, 1990
  • Memorie nuoresi, Tipografia dell'Unione Sarda, 1990
  • Manuale di sopravvivenza in Barbagia, Edizioni della Torre, 1991
  • Terra madre – acque, piante animali di Sardegna, Alfa, 1992 (con Francesco Masala, Paolo Pillonca e Nino Solinas)
  • Demoni, miti e riti magici della Sardegna, Newton & Compton, 1992
  • Oristano, la Sartiglia, Tipografia dell'Unione Sarda, 1992
  • La via dei sensi, AM&D, 1994
  • Racconti della montagna, AM&D, 1997
  • Il processo barbaricino : teoria e pratica della vendetta in Sardegna, Giuffrè, 2003
  • Storie e leggende dalle Barbagie, Condaghes, 2006
  • Sardegna da divorare : le ricette mitologiche di una terra perduta fra inganno e magia, Zonza, 2007
  • I Templi del Sonno : storia e storie delle cumbessias, Abbà, 2019
  • Religione e sesso nella Sardegna antica, Abbà, 2020
  • Un sentiero per la santità : la mistica semplice di Fra Lorenzo da Sardara, Abbà, 2021
  • Tramuda : l'ultima transumanza, microstoria di una tradizione perduta, Abbà, 2021
  • Un mondo rovesciato : Armonia e rimorso nei bronzetti nuragici, Abbà, 2022

Curatele:

  • Il meglio della grande poesia campidanese, Edizioni della Torre, 1991
  • Sa cancione de is frades Barraccas, Edizioni della Torre, 1993
  • Epicuro, Massime e aforismi, Newton Compton, 1993 (traduzione, introduzione e note)
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