Antoinette de Mérode
Antoinette Ghislaine de Mérode (Bruxelles, 28 settembre 1828 – Parigi, 19 febbraio 1864) è stata principessa consorte di Monaco dal 1856 al 1864, come moglie di Carlo III. BiografiaNascitaLa contessa Antoinette Ghislaine de Mérode nacque a Bruxelles, sestogenita del conte Werner de Mérode (1797-1840) e della contessa Victoire de Spangen-d'Uyternesse (1797-1845).[1][2] Tra i suoi cugini e nipoti figurano Francesco Saverio de Mérode e Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, figlia di sua sorella Louise (1819).[1] Altri suoi fratelli furono Louis (1821), Theresia (1823), Françoise (1825), Amaury (1827) e Marie (1830).[1] Principessa ereditaria di MonacoNel giorno del suo diciottesimo compleanno, il 28 settembre 1846, sposò nella propria città natale il principe ereditario Carlo di Monaco.[2] A nozze concluse, la coppia si recò a Monaco dove ricevette un'accoglienza entusiastica da parte della popolazione.[2] In seguito si stabilirono a Parigi, dove Antoinette diede alla luce, nel 1848, l'erede al trono Alberto.[2] Ebbe poi una figlia, che morì poco dopo la nascita e venne tumulata a Everberg, nel paese d'origine della madre.[2] Lontana dagli ambienti mondani, la suocera Maria Carolina la introdusse negli eventi sociali e in breve tempo divenne una frequentatrice della corte dell'imperatrice Eugenia.[2] Nel 1855 partecipò a Versailles a un ballo che si tenne in occasione della visita alla coppia imperiale francese da parte di Vittoria del Regno Unito e Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha.[2] Restò molto affascinata dall'evento e iniziò a desiderare che il figlio sposasse un membro della famiglia reale britannica.[2] Principessa di MonacoAntoinette divenne principessa consorte alla morte del suocero Florestano I e grazie alla generosa dote concessa da suo padre il nuovo principe Carlo III fu in grado di finanziare parte delle spese per abbellire Monte Carlo, di modo da attrarre i turisti più benestanti verso le coste del piccolo principato.[2] La principessa acquistò a proprie spese il castello di Marchais, situato in Francia e ancora oggi di proprietà della famiglia Grimaldi.[2] Fu lì che si trasferì nell'autunno del 1862,[3] quando le fu diagnosticato un cancro e i medici le consigliarono di lasciare il principato per soggiornare in campagna.[2] In questo periodo si preoccupò ugualmente del marito, ignorando la sua malattia e intrattenendo con lui e la suocera una fittissima corrispondenza epistolare.[2] MorteVerso il novembre del 1863 decise di riprendere residenza nel Palazzo dei Principi.[2] Morì tre mesi dopo a Parigi il 19 febbraio 1864, a 35 anni.[3] Il suo corpo fu trasportato fino a Monaco per essere inumato nella Cattedrale dell'Immacolata Concezione.[3] DiscendenzaAntoinette de Mérode e Carlo III di Monaco ebbero un figlio e una figlia. Ebbero solo un nipote, al quale lei premorì:
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Ascendenza
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