American Soccer LeagueAmerican Soccer League è stato il nome utilizzato da quattro differenti leghe calcistiche professionistiche degli Stati Uniti. La prima American Soccer League fu fondata nel 1921 da un'unione di squadre provenienti dalla National Association Football League e dalla Southern New England Soccer League. Per diversi anni fu la seconda più popolare lega sportiva professionistica del Paese. Controversie con la United States Football Association e l'inizio della Grande depressione nel 1929 portarono al collasso della lega nella primavera del 1933. Quell'estate, fu creata su scala ridotta e con budget inferiori la seconda American Soccer League. Questa lega esistette fino a quando la crescita eccessiva e delle limitazioni finanziarie portarono al suo collasso nel 1983. Nel 1988, la terza American Soccer League fu istituita come una controparte sulla costa orientale della Western Soccer Alliance, radicata sul lato opposto. La terza replica della ASL durò solo due stagioni, fondendosi con la WSA nel 1990 per formare l'American Professional Soccer League. La nuova American Soccer League rinasce nel 2013 e inizia le proprie attività agonistiche nell'agosto 2014, per poi cessare ogni attività nel 2017. ASL I
L'American Soccer League attiva tra il 1921 e il 1933 è stato il primo significativo campionato di calcio professionale nel Stati Uniti. La lega operò principalmente nel nord degli Stati Uniti soprattutto nella zona metropolitana di New York, Boston e Pennsylvania. L'ASL fu creata dalla fusione della National Association Football League (NAFBL) e dalla Southern New England Soccer League nel 1921. La cattiva gestione del NAFBL portò la United States Football Association (USFA) a creare un unico campionato prima divisione. Il campionato fu ravvivato da giocatori sia nazionali che stranieri, in particolare dalla Scozia e Inghilterra. Tuttavia questo portò una immagine del calcio come uno sport controllato da stranieri relegandolo a posizione di un campionato minore su base etnica. Albo d'oro
ASL II
Nell'autunno del 1933 la American Soccer League fu rifondata restando attiva fino al 1983. Come l'ASL precedente questo campionato operò principalmente nel nordest degli Stati Uniti per gran parte della sua attività. Al fine di competere con la North American Soccer League, la lega programmò di espandersi in scala nazionale e nel 1976 raggiunse nuovi accordi con città metropolitane degli Stati Uniti occidentali con l'aggiunta di squadre a Los Angeles, Oakland, Sacramento, Salt Lake City e Tacoma. La nuova programmazione per rimanere competitivi verso la lega maggiore della NASL comportò un cambiamento anche nei sistemi valutazione della classifica come un nuovo punteggio che fu recepito dalla NASL (5 punti per una vittoria, 2 punti per un pareggio, e 1 punto per ogni gol fino ad un massimo di 3 per partita). La lega impose anche un limite al numero di giocatori stranieri che ogni squadra avrebbe potuto tesserare nel tentativo di guadagnare popolarità tra i fan americani attraverso giocatori locali o statunitensi evitando l'errore della lega precedente. Le formazioni della ASL comunque non potevano competere finanziariamente con quelle della NASL, ed in rare occasioni un team della ASL poteva competere con una squadra NASL. Nel 1979 la partecipazione ed il coinvolgimento venne meno e ogni squadra incominciò ad avere perdite finanziarie che condusse la lega alla chiusura nel 1983. Le sue squadre formarono successivamente la United Soccer League attiva tra 1984 e 1985. Albo d'oro
ASL III
Nel 1988 s'ebbe la terza edizione della American Soccer League è stato creato come una controparte delle formazioni della East Coast verso quelli della West Coast che gareggiavano nella Western Soccer Alliance. La terza lega della ASL durò solo due stagioni per poi fondersi con il WSA nel 1990 per formare la American Professional Soccer League. Il campionato comprese dieci squadre della East Coast: Albany Capitals (1988–89), Boston Bolts (1988–89), Fort Lauderdale Strikers (1988–89), Maryland Bays (1988–89), Miami Sharks (1988–89). New Jersey Eagles (1988–89), Orlando Lions (1988–89), Tampa Bay Rowdies (1988–89), Washington Diplomats (1988–89), Washington Stars (1988–89). Albo d'oro
ASL IV
L'American Soccer League rinasce nell'agosto 2014[14] coinvolgendo inizialmente formazioni nel nordest degli Stati Uniti con l'espansione in altre aree previste in futuro. La American Professional Soccer (APS) emanatrice della nuova ASL aveva l'obiettivo di raggiungere lo status di terzo livello nella piramide calcistica statunitense, ma inizialmente si è affiliata alla United States Adult Soccer Association (USASA). Il campionato comprende o ha compreso le seguenti squadre: AC Crusaders, Icon FC, Ironbound Soul SC (New Jersey), Evergreen Diplomats, Maryland SGFC Eagles (Maryland), Mass United FC, Western Mass Pioneers, New England FC (Massachusetts), Rhode Island Oceaneers (Rhode Island), Philadelphia Fury, AFC Lancaster Lions, Philadelphia Atoms SC (Pennsylvania), Atlanta Futuro FC (Georgia), Long Island Express FC (New York), Virginia FC (Virginia), New Hampshire Bobcats FC (New Hampshire), Connecticut United FC (Connecticut). Albo d'oro
Note
Collegamenti esterni
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