Deriva dal nome cognomen romano Amator, tratto dal verbo amare, col significato di "amatore", "colui che ama", adottato come nome individuale in ambienti cristiani con riferimento all'amore verso Dio[2][3][4][5][6]. Ulteriore spinta al suo utilizzo è poi arrivata grazie al culto dei diversi santi così chiamati[2].
Il nome gode oggi di scarsa diffusione, ed è attestato sporadicamente in tutta Italia, con quasi metà delle occorrenze in Lombardia[2]. Per semantica, Amatore è analogo ai nomi Amanzio e, limitatamente al significato religioso, Amedeo.
Onomastico
L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti: