Alfonso Maria CasoliAlfonso Maria Casoli (Modena, 21 luglio 1867 – Torino, 20 febbraio 1923) è stato un gesuita, poeta e romanziere italiano, ricordato soprattutto come autore di componimenti poetici in lingua latina. BiografiaNacque in una famiglia colta e devota alla Chiesa cattolica. Suo padre, Ferdinando Casoli, era professore di diritto all'università di Modena; la madre Virginia Parenti, era figlia del letterato Marcantonio Parenti; il fratello maggiore, Pier Biagio Casoli, fu uno dei principali esponenti dell'intransigentismo cattolico; una sorella, Teresina, morta in giovane età, era suora. Divenne gesuita nel 1887, si laureò in lettere all'università di Padova nel 1901, e insegnò a lungo italiano, latino e greco nei territori italiani soggetti all'Impero austro-ungarico (Trentino, Gorizia) e in scuole confessionali quali l'Istituto Leone XIII di Milano di cui fu rettore. Fu letterato (scrisse un romanzo, alcuni saggi e poesie, sia in lingua italiana sia soprattutto in lingua latina) e polemista (collaborò alla Civiltà Cattolica su "cose letterarie e questioni correnti"), manifestando sempre opposizione alla cultura contemporanea. Nel suo romanzo Anime sane e nei carmi Ad conventum Hagensem de publica pace e Pacis augurium, manifestò avversione alla guerra in genere, e alla prima guerra mondiale in particolare. Partecipò più volte al Certamen poeticum Hoeufftianum di poesia latina di Amsterdam ottenendo nel 1908 la medaglia d'oro del primo premio, col carme Ad conventum Hagensem de publica pace, e sette volte la gran lode. OpereProsa
Poesia
Bibliografia
Collegamenti esterni
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