Alexander VasilievAlexander Alexandrovich Vasiliev (in russo Алекса́ндр Алекса́ндрович Васи́льев?, Aleksandr Aleksandrovič Vasil'ev; San Pietroburgo, 4 ottobre 1867 – Washington, 30 marzo 1953) è stato uno storico e insegnante russo naturalizzato statunitense. È considerato uno degli esperti più autorevoli di cultura e storia bizantina del XX secolo. La sua opera in due volumi Storia dell'Impero bizantino (1928), rimane una delle più consultate, al pari degli scritti di Edward Gibbon e Fëdor Uspenskij. BiografiaNacque e crebbe nella capitale imperiale. Studiò dapprima teoria e composizione al Conservatorio musicale, più avanti all'Università imperiale, sotto l'egida di Vasilij Vasil'evskij, uno dei primi bizantinisti. In seguitò vi insegnò occupando la cattedra di lingua araba (1912). Tra il 1897 e il 1900, approfondì la sua formazione a Parigi. Nel 1902, accompagnò Nicholas Marr nel suo viaggio al Monastero di Santa Caterina nel Sinai. Durante la sua permanenza presso l'Università di Tartu (1904-1912), Vasiliev realizzò una monografia molto influente, Bisanzio e gli arabi (1907), successivamente divisa in due volumi. Lavorò anche all'Istituto russo d'archeologia, istituito da Fëdor Uspenskij a Costantinopoli. Ritornato in patria (1912 ca.), venne eletto all'Accademia russa delle scienze nel 1919. Nel 1925, durante il suo ritorno a Parigi, Vasiliev fu convinto da Michail Ivanovič Rostovcev a emigrare definitivamente in Occidente. Fu lo stesso Rostovcev ad assicurargli una posizione presso l'Università del Wisconsin a Madison. Alcuni decenni più tardi, Vasiliev si trasferisce a Dumbarton Oaks. Verso la fine della sua vita, venne eletto presidente dell'Istituto "Nikodim Kondakov" di Praga e dell'Associazione internazionale di studi bizantini. Pubblicazioni
Bibliografia
Collegamenti esterni
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