Le elezioni si sono tenute il 3 maggio 2009 e Andreatta ha vinto al primo turno (confermando le previsioni[9]) con 33.468 voti (64,42%). Il suo principale avversario, Pino Morandini, sostenuto dal Popolo della Libertà e della Civica Morandini ha ottenuto circa il 21%.[10] L'affluenza è stata del 60,12%, in calo di una decina di punti rispetto alle precedenti elezioni amministrative.[11]
Alle elezioni amministrative del 10 maggio 2015, Andreatta viene rieletto Sindaco di Trento, a capo di una coalizione di centrosinistra, con il 53,7% dei voti, sconfiggendo il candidato di centrodestra Claudio Cia, il quale ha ottenuto il 31,03% dei consensi[12].
^Struttura Organismi Dirigenti (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2009). – L'Assemblea Costituente Provinciale, Partito Democratico del Trentino
^Elezioni comunali dal 1945 al 1999, su comune.tn.it, Comune di Trento. URL consultato il 26/2/2009 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2009).
^Sindaco, su comune.trento.it, Comune di Trento. URL consultato il 28/9/2008 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2009).
^ Gianpaolo Tessari, Primarie a Trento: il trionfo di Andreatta, su trentinocorrierealpi.gelocal.it, Trentino, 22 febbraio 2009. URL consultato il 25 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
^Risultati per circoscrizione (PDF), su partitodemocraticotrentino.it, Partito Democratico del Trentino. URL consultato il 23-2-2009.
^Elezioni amministrative del comune di Trento, su elezionicomunali.tn.it, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige. URL consultato il 4-5-2009 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2009).
^Affluenza alle urne, su elezionicomunali.tn.it, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige. URL consultato il 4-5-2009 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2009).
Pierluigi Depentori, La vittoria della continuità, su trentinocorrierealpi.gelocal.it, Trentino, 4 maggio 2009. URL consultato il 5 maggio 2009 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2009).