L'Asian Rugby Championship 1986 (in inglese1986 ARFU Asian Rugby Championship) fu il 10º campionato asiatico di rugby a 15 organizzato dall'ARFU, organismo continentale di governo della disciplina.
Si tenne tra il 22 e il 29 novembre 1986 a Bangkok, capitale della Thailandia, e vide per la seconda volta la vittoria della Corea del Sud dopo quella del 1982 che interruppe il dominio giapponese nel torneo: fu la prima di tre vittorie consecutive coreane fino al 1990 che rimisero parzialmente in discussione la supremazia nipponica sul rugby asiatico.
Secondo formula ormai consolidata il campionato si tenne tra otto squadre divise su due gironi da quattro squadre ciascuno, la prima classificata di ognuno dei quali avrebbe disputato la finale per il titolo, mentre la seconda classificata si sarebbe conteso il terzo posto nella finale di consolazione.
Come da pronostico, Corea del Sud e Giappone, sorteggiati in gironi differenti, dominarono ciascuno il proprio raggruppamento[2][3].
La finale, tenutasi allo stadio universitario di Bangkok, fu decisa solo nei momenti finali di gioco[4]: dopo un avvio promettente del Giappone e un recupero dei coreani, questi ultimi sembravano avere definitivamente chiuso l'incontro a pochi minuti dalla fine con una meta di Jeong, ma una meta a propria volta di Matsuo riportò avanti i nipponici all'ultimo minuto.
Nel tempo di recupero Sin calciò in drop il pallone del definitivo 24-22 con cui la Corea del Sud divenne campione d'Asia per la seconda volta[4].
Il terzo posto fu appannaggio dei padroni di casa della Thailandia, vincitori 32-12 su Taipei cinese nella finale di consolazione[4].