27ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie "Sebastopoli-60º Anniversario dell'URSS"

27ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie "Sebastopoli-60º Anniversario dell'URSS"
Grande emblema della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione27 гв. омсбр
Attiva1940 - oggi
NazioneUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica (1940 - 1991)
Russia (bandiera) Russia (1991 - oggi)
ServizioForze Terrestri Russe
TipoBrigata
RuoloFanteria meccanizzata
Guarnigione/QGMosrentgen
EquipaggiamentoBMP-3
BTR-80
BRDM-2
PatronoSan Michele Arcangelo
Motto"Servire qui è un onore e una grande ricompensa! Viva la 27ª brigata!" ("Служить здесь — почёт и большая награда! Да здравствует 27-я бригада!"
Marcia"Il sole è sorto sul monte Sapun!" ("Солнце встало над Сапун-горою!")
Battaglie/guerre
Decorazioni Unità delle guardie
Ordine della Bandiera rossa
Onori di battagliaSebastopoli
Parte di
1ª Armata corazzata delle guardie
Comandanti
Comandante attualeColonnello Jaroslav Gladkich
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La 27ª Brigata autonoma fucilieri motorizzata delle guardie "Sebastopoli-60º Anniversario dell'URSS" (in russo 27-я отдельная гвардейская мотострелковая Севастопольская бригада имени 60-летия СССР?, 27-ja otdel'naja gvardejskaja motostrelkovaja Sevastopol'skaja brigada imeni 60-letija CCCP, unità militare 61899) è un'unità di fanteria motorizzata delle Forze terrestri russe, subordinata alla 1ª Armata corazzata delle guardie del Distretto militare di Mosca e con base a Mosrentgen.

Storia

Unione Sovietica

Le origini della brigata risalgono al 535º Reggimento fucilieri dell'Armata Rossa, formato a Čuhuïv nel luglio del 1940.[1] Inquadrato nella 127ª Divisione fucilieri, il 18 maggio 1941 venne schierato nella regione di Kiev. In seguito allo scoppio dell'Operazione Barbarossa prese parte alla battaglia di Smolensk e all'offensiva di El'nja. Il 18 settembre, per i meriti dimostrati, il reggimento e i resti della divisione vennero promossi a unità delle guardie, diventando rispettivamente il 9º Reggimento e la 2ª Divisione fucilieri delle guardie. Fra il 1942 e il 1943 partecipò alla battaglia del Caucaso, all'offensiva di Krasnodar e all'Operazione Kerč'-Ėl'tigen, sbarcando cosi in Crimea. Il 24 maggio 1944, per la partecipazione all'assalto al Monte Sapun e alla successiva liberazione di Sebastopoli, nel corso della battaglia di Crimea, il reggimento venne intitolato alla città. Successivamente la divisione venne riassegnata al 1º Fronte baltico, e il reggimento si distinse in particolare nella battaglia per la conquista di Šiauliai, azione per la quale venne insignito dell'Ordine della Bandiera rossa il 12 agosto 1944.[2] A ottobre prese parte alla battaglia di Memel, e infine nel 1945 all'offensiva della Prussia Orientale.

Nel 1957 il reggimento venne riorganizzato come 404º Reggimento fucilieri motorizzato delle guardie Il 17 dicembre 1982 è stato ufficialmente dedicato al 60º Anniversario dalla fondazione dell'URSS, celebrato quell'anno.[2] Il 1 giugno 1983, presso Tëplyj Stan, il reggimento fu distaccato dalla divisione e trasformato nell'attuale 27ª Brigata fucilieri motorizzata. Al fine di evitare il Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa la brigata venne assegnata al KGB nel giugno 1990.[3]

Durante il fallito di colpo di stato dell'agosto 1991 elementi della brigata vennero schierati a protezione del Cremlino. In seguito le truppe sono state accusate di aver partecipato al tentato golpe e la brigata è stata minacciata di scioglimento, per poi venire soltanto ritirata dal KGB e riassegnata al Distretto Militare di Mosca.

Federazione Russa

T-90A della brigata durante le prove della parata per la Giornata della Vittoria, 2012

Durante la crisi costituzionale russa del 1993 la brigata è intervenuta a protezione delle infrastrutture governative del centro di Mosca. Ha partecipato alla prima guerra cecena, venendo impiegata nelle operazioni militari in due occasioni: dal 9 dicembre 1994 al 25 gennaio 1995 e dal 30 maggio 1995 al 30 maggio 1996. Ha preso parte anche alla seconda guerra cecena.

Nel 2014 è stata assegnata alla ricostituita 1ª Armata corazzata delle guardie. A partire dal 2015 è stata coinvolta nella guerra civile siriana, fornendo protezione agli aeroporti militari di Kuwayris e di Shayrat. Il maggior generale Vladimir Eremeev, ex comandante della brigata, è morto in Siria in un incidente aereo il 6 marzo 2018.[4]

Guerra russo-ucraina

La brigata è stata impiegata durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022, penetrando negli oblast' di Sumy e di Charkiv come parte della 1ª Armata corazzata delle guardie. In particolare un BTG della brigata ha preso parte alla battaglia di Sumy, fallendo nel tentativo di conquistare la città circondata.[5] In seguito ai contrattacchi ucraini, condotti principalmente dalla 93ª Brigata meccanizzata, e alla situazione logistica divenuta insostenibile, questo settore del fronte è collassato alla fine di marzo, e le unità russe sono state ritirate nell'oblast' di Kursk.[6] La brigata è stata rischierata nell'area di Charkiv nelle settimane successive.[7] Qui è stata investita dalla controffensiva ucraina nel settembre 2022, venendo costretta a ripiegare oltre il confine russo.[8] Durante la ritirata da Izjum il comandante della brigata, colonnello Sergej Safonov, ha accoltellato una donna anziana incontrata per strada, venendo per questo indagato dalle autorità russe.[9] Dopo la caduta di Kup"jans'k ad opera della 92ª Brigata meccanizzata ucraina, la 27ª Brigata e la 3ª Divisione fucilieri motorizzata hanno contrattaccato in direzione della città, subendo perdite all'inizio di ottobre.[10] Per ripianare le perdite, alla fine del 2022 ha integrato il 1432º Reggimento fucilieri motorizzato (unità militare 95372), formato di recente con personale mobilitato.[11]

Nel corso del 2023 la brigata ha continuato a operare nell'area fra Kup"jans'k e Svatove.[12] All'inizio di luglio ha condotto continui attacchi nel tentativo di spingersi verso ovest, subendo numerose perdite, in particolare fra le file del distaccamento penale "Storm-Z".[13][14] Alla fine del mese ha preso parte a un tentativo di offensiva condotto insieme a numerose unità russe, come la 15ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie e la 4ª Divisione corazzata delle guardie, contro posizioni tenute dalla 66ª e dalla 32ª Brigata meccanizzata dell'esercito ucraino.[15] A gennaio 2024 ha assorbito personale mobilitato proveniente dal 1431º Reggimento fucilieri motorizzato (unità militare 95371).[16] Ad aprile elementi della brigata, insieme a due reggimenti della 2ª Divisione fucilieri motorizzata e uno della 4ª Divisione corazzata, hanno attaccato senza successo le posizioni ucraine a nordovest di Svatove.[17] A luglio è stato ucciso dall'esplosione di una mina nei pressi del villaggio di Lypci il comandante del 1431º Reggimento, tenente colonnello Gusev, durante la rinnovata offensiva russa nella regione di Charkiv.[18]

Struttura

  • Comando di brigata[19]
  • 1º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 2º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 3º Battaglione fucilieri motorizzato
  • Battaglione corazzato (T-90A)
  • Battaglione artiglieria semovente (2S3 Akatsiya)
  • Battaglione artiglieria lanciarazzi (BM-21 Grad)
  • Battaglione artiglieria missilistica contraerei (9K35 Strela-10, 2K22 Tunguska e 9K38 Igla)
  • Battaglione comunicazioni
  • Battaglione manutenzione
  • Battaglione logistico
  • Compagnia ricognizione
  • Compagnia genio
  • Compagnia comando
  • Compagnia difesa NBC
  • Compagnia cecchini
  • Compagnia medica

Comandanti

  • Colonnello Valentin Krjukov (1983-1984)
  • Colonnello Gennadij Andreev (1984-1987)
  • Colonnello Pёtr Medvedev (1987-1988)
  • Colonnello Boris Poljakov (1988-1990)
  • Colonnello Aleksandr Egorov (1990-1993)
  • Colonnello Aleksandr Denisov (1993-1995)
  • Colonnello Sergej Generalov (1995-1997)
  • Colonnello Aleksej Samol'kin (1997-1999)
  • Colonnello Ivan Buval'cev (1999-2001)
  • Colonnello Aleksandr Kužilin (2001-2003)
  • Colonnello Dmitrij Jašin (2003-2006)
  • Colonnello Aleksandr Čajko (2006-2007)
  • Colonnello Gennadij Obuchov (2007-2009)
  • Colonnello Andrej Trifonov (2009-2012)
  • Colonnello Vladimir Eremeev (2012-2013)
  • Colonnello Aleksandr Sančik (2013-2014)
  • Colonnello Sergej Gorjačev (2014-2015)
  • Colonnello Dmitrij Aksënov (2015-2021)
  • Colonnello Sergej Safonov (2021-2022)
  • Colonnello Jaroslav Gladkich (2022-in carica)

Note

  1. ^ (RU) Краткий боевой путь 6 гв. сп 2 гв. сд [Breve percorso di combattimento 6 reggimento fucilieri delle guardie, 2 divisione fucilieri delle guardie], su pamyat-naroda.ru.
  2. ^ a b (RU) 27-я отдельная гвардейская мотострелковая бригада — воинская часть 61899 [27ª brigata di fucili motorizzati a guardie separate - unità militare 61899], su voinskaya-chast.ru, 25 luglio 2015.
  3. ^ (EN) Michael Holm, 27th independent Guards Sevastopolskaya Red Banner Motorised Rifle Brigade imeni 60th anniversary SSSR, su ww2.dk.
  4. ^ (RU) Военные, погибшие в авиакатастрофе в Сирии. Что мы о них знаем? [Soldati morti in un incidente aereo in Siria. Cosa sappiamo di loro?], in Meduza, 7 marzo 2018.
  5. ^ Jomini of the West, 7/ Sumy Front., su Twitter, 28 marzo 2022.
  6. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 28–30 March, 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 31 marzo 2022.
  7. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 8, 9, 10 June 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 11 giugno 2022.
  8. ^ Jomini of the West, 1/ UTVD Operational Update: ZSU Counter Offensive in Kharkiv, 10-12 Sep 22., su Twitter, 13 settembre 2022.
  9. ^ (RU) Marco Krutov, Sergej Dobrynin e Valeria Egoshina, "Нехороший человек". Российский полковник и убийство мирных жителей ["Cattiva persona". Il colonnello russo e l'uccisione di civili], in Radio Free Europe, 30 novembre 2022.
  10. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 24 Sep — 3 Oct 2022; Russian Counterattack on Kupyansk, su xxtomcooperxx.substack.com, 3 ottobre 2022.
  11. ^ (RU) В/Ч 61899 СЕВАСТОПОЛЬСКАЯ 27 ОМСБр .СОСЛУЖИВЦЫ, Здравствуйте, скажите е 61899 и 95372 это одна и та же вч? [Ciao, dimmi, 61899 e 95372 hanno la stessa frequenza?], su VKontakte, 18 novembre 2022.
  12. ^ (EN) CDS Daily brief (19.05.23), su cdsdailybrief.substack.com, 20 maggio 2023.
  13. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 9 July 2023, su xxtomcooperxx.substack.com, 9 luglio 2023.
  14. ^ (EN) Institute for the Study of War, RUSSIAN OFFENSIVE CAMPAIGN ASSESSMENT, JULY 10, 2023, su understandingwar.org, 10 luglio 2023.
  15. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 26 July 2023: Svatove, su xxtomcooperxx.substack.com, 26 luglio 2023.
  16. ^ (EN) Russia's war on Ukraine. 14.01.2024, su cdsdailybrief.substack.com, 14 gennaio 2024.
  17. ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, April 30, 2024, su understandingwar.org, 30 aprile 2024.
  18. ^ (RU) Северный канал, Сегодня получили подтверждение информации о том, что в воскресенье утром на мине подорвался подполковник Гусев. [Oggi abbiamo ricevuto la conferma dell'informazione secondo cui il tenente colonnello Gusev è stato fatto saltare in aria da una mina domenica mattina.], su Telegram, 9 luglio 2024.
  19. ^ (RU) Западный военный округ | ЗВО [Distretto militare occidentale | ZVO], su milkavkaz.net, 23 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2017).

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