Épée
Lo Épée è stato un cacciatorpediniere della Marine nationale, appartenente alla classe Le Hardi StoriaEntrò in servizio nel 1940 e il suo nome fu cambiato dal governo di Vichy, il 1º aprile 1941, in quello di L'Adroit[1][2][3][4]. Il 27 novembre 1942, in seguito all'occupazione tedesca dei territori della Francia di Vichy, si autoaffondò a Tolone insieme al resto della flotta francese per evitare la cattura: nell'autoaffondamento la nave si posò sul fondale sbandando sul lato di dritta, lasciando emergenti le sovrastrutture e l'armamento[1][2][3]. Fu tuttavia ritenuta riparabile e venne dunque recuperata nel corso del 1943[1]. Incorporato nella Regia Marina come FR 33, il cacciatorpediniere fu sottoposto a Tolone a lavori di ricostruzione, durante i quali fu peraltro dotato di armamento antisommergibile (2 lanciabombe e 2 scaricabombe di profondità)[1][2][3]. Tuttavia i lavori si protrassero a lungo, anche per via della gravità dei danni da riparare, e l’FR 33 non divenne di fatto mai operativo: il 9 settembre 1943, infatti, alla proclamazione dell'armistizio, l'unità era ancora ai lavori a Tolone e lì cadde in mano alle truppe tedesche[1][2][3][4]. Nell'agosto 1944, con la liberazione di Tolone, il relitto dell’FR 33 tornò in mano agli Alleati, ma era così malridotto che venne demolito nel corso di quello stesso anno[1][2][4]. Note
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